20 aprile 2024
Aggiornato 04:00
La presentazione allo Stadio Friuli

Stagione dello sci: qualche polo potrebbe aprire già il 2 dicembre

Sul fronte skipass non ci saranno aumenti, con qualche semplificazione per la tessera famiglia. Confermate le collaborazioni con Bovec e Sappada, ci sarà un abbonamento apposito anche per sciare a Pramollo

UDINE – Si parte l’08 dicembre ma, se le condizioni lo consentiranno, «ci potrebbe essere una sorpresa già il week end precedente», stando alle parole del direttore di PromoturismoFvg Marco Tullio Petrangelo. La stagione dello sci ormai è alle porte e in alcune località del Fvg i cannoni sparaneve hanno già iniziato a lavorare per preparare il fondo delle piste. Ad alzare il velo sulle novità dello sci nei poli del Friuli Venezia Giulia sono stati il vicepresidente della Regione Fvg Sergio Bolzonello, il direttore Petrangelo, il responsabile dei poli di PromoturismoFvg Enzo Sima e il commentatore Rai Paolo De Chiesa. A fare da sfondo, l’Udinese ClubHouse dello Stadio Friuli. 

Il turismo inteso come industria 
Nel corso della presentazione Bolzonello ha messo in evidenza come il turismo, in Italia, rappresenti la seconda industria dopo quella manifatturiera, e quindi abbia estrema necessità di programmazione. «Nel 2013 abbiamo voluto dare una dimensione industriale a Promotur, passaggio che non si è ancora concluso e che, ne sono certo, potrà dare risultati sempre maggiori nei prossimi anni. Per riuscirci, però – ha chiarito Bolzonello – accanto alla dimensione pubblica abbiamo bisogno che anche quella privata cominci a essere presente». A questo proposito il vicepresidente ha ricordato i 26 milioni di euro concessi per ristrutturare le strutture alberghiere, a cui andranno ad aggiungersi altri 4 milioni di euro all’inizio del 2018.
Petrangelo ha assicurato che la stagione, in Fvg, comincerà l’8 dicembre, salvo anticipare di una settimana l’apertura di piste e impianti in qualche polo. «Se le condizioni meteo lo permetteranno». Stazioni sciistiche, quelle del Fvg, frequentate soprattutto da turisti friulani e veneti, ma anche da persone provenienti dall’Est Europa (a cui vanno ad aggiungersi gli austriaci e gli sloveni soprattutto a Tarvisio e a Sella Nevea). Oggi circa l’80% degli skipass è venduto in regione, il 20% altrove. «Una tendenza che si sta lentamente riequilibrando, ma servono nuove strutture ricettive».

6 milioni di euro investiti per la neve artificiale 
Per consentire il miglioramento della produzione di neve artificiale, PromoturismoFvg sta investendo 6 milioni di euro nei vari poli. Sul fronte skipass non ci saranno aumenti, con qualche semplificazione per la tessera famiglia. Confermate le collaborazioni con Bovec e Sappada, ci sarà un abbonamento apposito anche per sciare a Pramollo. Invariato il costo per i plurigiornalieri e per le promozioni a favore delle scuole. La prevendita inizierà sabato 25 novembre. La stagione si concluderà il 2 aprile salvo a Sella Nevea, dove si continuerà a sciare fino al 25 aprile.
Nel corso della presentazione, De Chiesa ha ricordato le sue presenze in Fvg negli anni della Nazionale, augurando a Tarvisio di poter ospitare di nuovo, come avvenuto nel recente passato, la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino.