20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
La novità

Inaugurata la prima colonnina di ricarica elettrica in città

Comune di Udine e Gruppo Hera in prima linea nella mobilità sostenibile: dopo la realizzazione del nuovo distributore a metano in via Lumignacco, taglio del nastro in via del Cotonificio per la prima colonnina 'fast charge' di Udine

UDINE - Martedì mattina l’Hera della mobilità elettrica è arrivata a Udine. Anche il capoluogo friulano infatti, ha ufficialmente inaugurato la prima colonnina di ricarica fast charge per auto elettriche della città, alla presenza del sindaco Furio Honsell, dell’assessore alla Mobilità Enrico Pizza, del direttore generale di AcegasApsAmga Roberto Gasparetto e del direttore Energia elettrica di AcegasApsAmga Massimo Carratù.
Udine rappresenta un tassello fondamentale per la mobilità sostenibile regionale dove si sta assistendo alla creazione di una rete capillare di punti di ricarica elettrica. Il nuovo punto di ricarica di Udine si inserisce in una vera e propria «rete regionale« che comprende le colonnine di ricarica già installate a Trieste e Gorizia. Inoltre, il capoluogo friulano, diversamente dalle colonnine più diffuse sul territorio nazionale, ha visto l’installazione di una colonnina di tipo fast charge, ovvero in grado di ridurre drasticamente i tempi di ricarica.

Udine in prima linea nella mobilità sostenibile
L’inaugurazione della colonnina di ricarica da parte di AcegasApsAmga è un nuovo capitolo nel campo della mobilità sostenibile di Udine che sempre nel 2017 ha assistito ad un’ulteriore contributo alla mobilità sostenibile da parte del Gruppo Hera. Nel corso del mese di maggio, infatti, la multiutility, attraverso la controllata Amga Energia e Servizi,  ha inaugurato un nuovo impianto di rifornimento di metano per auto, in prossimità del casello di 'Udine Sud'. L’impegno a realizzare una rete di ricariche per mezzi a carburanti alternativi non si è però fermato a Udine. Infatti nel corso dell’anno è stato attivato un secondo impianto, sempre a insegna Amga Energia e Servizi, a Spilimbergo, in località Tauriano, portando un importante contributo alla mobilità sostenibile di tutta la regione.

A Udine la ricarica è più veloce
Udine è una delle prime città in Italia a poter vantare uno dei pochi punti di ricarica così detti fast charge, in quanto permettono un tempo di ricarica molto inferiore rispetto alla normalità. Inoltre, la colonnina presso via del Cotonificio è la prima in regione ad offrire 4 tecnologie di ricarica: 2 a corrente continua e 2 a corrente alternata che permettono velocità di ricarica differenti. Premesso che il tempo di ricarica varia in base alla capacità totale delle batterie a bordo del veicolo, le prese a corrente continua permettono di ricaricare un’auto media (ovvero con una dotazione di batterie da 22 kWh) in un tempo massimo di 30 minuti, da cui il termine fast charge.
Le due prese a corrente alternata, invece, utilizzano il metodo di ricarica più diffuso in Italia e che richiede tempi d’attesa più lunghi. Ma anche nell’ambito di colonnine 'standard' esistono modelli più o meno veloci: le prese a corrente alternata disponibili sulla colonnina di Udine sono le più veloci della loro categoria. Udine è stata così dotata di una tecnologia tra le più innovative disponibili al momento nell’ambito della mobilità sostenibile.

Il progetto L'Hera della mobilità elettrica
La nuova colonnina di ricarica fast charge di Udine si inserisce in un piano più ampio di AcegasApsAmga che, grazie al know-how del Gruppo Hera, ha visto l’installazione di 10 colonnine di ricarica elettrica a Trieste dal 2015 e, a fine ottobre, il primo punto di ricarica a Gorizia.
A sua volta, il progetto della multiutility fa parte dell’Hera della mobilità elettrica, il piano del Gruppo Hera, che sta vedendo la realizzazione di reti di ricarica per auto elettriche su tutto il territorio nazionale, anche grazie alla partnership tecnologica con Enel.

Un trend mondiale in aumento
L’importanza dell’ingresso di Udine nell’Hera della mobilità elettrica è ulteriormente evidenziato da un trend mondiale in crescita, con particolare riferimento alla mobilità elettrica. Sono infatti circa 800.000 le auto elettriche vendute nel mondo nel 2016, un incremento del 40% rispetto al 2015: si stima che entro il 2040 saranno 150 milioni le vetture a batteria circolanti su strada nel mondo. Un trend riconoscibile anche nei dati locali, come nel caso delle ricariche di Trieste dove si sta assistendo ad una crescita costante. Nel corso del 2017, infatti, il numero delle ricariche nel capoluogo giuliano è quasi triplicato rispetto al 2015, superando le 800 ricariche, corrispondenti a più di 8.676 kWh, il 400% in più rispetto ai kWh erogati nel 2015.