24 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Mercoledì mattina

Contributi per la cultura: in crash il sito di caricamento delle domande

Una situazione che ha coinvolto diverse associazioni del territorio, che si sono trovate in difficoltà nel caricamento della modulistica. E a finire sotto la lente è ancora una volta Insiel

FVG - «Come fare a perdere 10 anni di vita in 30 minuti? Basta che vada in crash il sistema telematico per l’invio delle domande di contributo regionali mezz’ora prima della scadenza». A segnalare il problema su Facebook è Alessandro Cattunar, uno dei tanti che mercoledì 22 novembre se l’è vista brutta a causa dei problemi riscontrati sul server per il caricamenti delle domande di contributo a valere sui fondi cultura della Regione (il capitolo riguardante gli eventi e i festival dal vivo). «Tentativi ripetuti di invio e sistema che ti fa le pernacchie dicendo ‘proxierror’ - aggiunge - come se fosse colpa tua. Telefonata a Insiel e 25 minuti di attesa per poi sentirmi dire che devo mandare tutto via Pec…e restano circa 50 secondi di tempo prima della deadline…’».

Una situazione che ha coinvolto diverse associazioni del territorio, che si sono trovate in difficoltà nel caricamento della modulistica. E a finire sotto la lente è ancora una volta Insiel, con il server che è andato in crash nonostante il numero di associazioni pronte a presentare domanda non fossero migliaia (non più di 300, come ci assicura uno degli addetti ai lavori). «Ogni anno succede la stessa cosa – racconta un altro operatore della cultura –. Per molte delle realtà che presentano le domande, questi contributi sono essenziali per la sopravvivenza e non è possibile arrivare all’ultimo giorno, ogni anno, con questa angoscia. Mi auguro che tutte le domande vengano accolte e che si tenga conto delle problematiche al sistema».

C’è stato, infatti, ormai oltre il termine stabilito delle 12, chi si è visto costretto a inviare tutti gli allegati tramite Pec, con la speranza che la domanda possa comunque essere accolta. I problemi, a quanto riferito dagli addetti ai lavori, sarebbero iniziati già martedì sera verso le 21, per poi proseguire anche durante la mattinata di mercoledì. «Ci auguriamo – conclude uno degli addetti ai lavori che ci ha contattato – che per il prossimo anno il problema non si ripresenti, sarebbe davvero il colmo. Altrimenti meglio tornare al caro vecchio file in Word...».