16 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Idee

Vacanze attive e tradizioni culinarie del Nord-est sotto l’Albero di Natale

Oggi il viaggiatore ha svestito i panni dello ‘spettatore’ ed è diventato a tutti gli effetti ‘attore’

FVG - Negli ultimi anni si è assistito alla crescita esponenziale del turismo attivo, che vede il viaggiatore svestire i panni dello ‘spettatore’ e diventare a tutti gli effetti ‘attore’, arricchendo il proprio bagaglio culturale ed esperienziale tramite l’esplorazione, la scoperta e la conoscenza diretta del luogo che sta visitando.

Sulla neve
La montagna in inverno non è solo il regno degli sciatori. Le bianche vette delle Alpi offrono un gran numero di attività outdoor in cui potersi cimentare anche senza esperienza, accompagnati da esperte guide: tour in motoslitta con pausa-degustazione in rifugio, boschi da scoprire avanzando a poco a poco con le ciaspe ai piedi o con le FatBike - le ‘bici dalle ruote cicce’, slitte trainate dai cani della neve, tour in carrozza circondati da un’atmosfera da ‘Vigilia di Natale’.

Al ‘centro della terra’
Avventura, suspance, voglia di superare se stessi e affrontare le proprie paure sono alla base dell’avventura dello speleo-trekking (o spelunking) in  Friuli Venezia Giulia, una delle zone speleologiche più rappresentative al mondo. Tramite la visita alla Grotta Doviza, alla Grotta di San Giovanni d’Antro, alla Grotta delle Agane il viaggiatore ha l’occasione di scoprire anche il ‘mondo sotterraneo’ accompagnato da persone che della loro passione ne hanno fatto una professione.

Sul collio friulano
Tour in quad alla scoperta dei Colli Orientali del Friuli Venezia Giulia, una zona che si estende lungo la fascia collinare della Provincia di Udine a ridosso del confine con la Slovenia ed offre paesaggi da fiaba, caratterizzati da colline terrazzati, vigneti, grandi spazi aperti in cui i piccoli borghi abitati conservano ancora una dimensione rurale. Al momento sono disponibili tre diversi itinerari con tre livelli di difficoltà.

Informazione: www.visitait.it