18 aprile 2024
Aggiornato 14:30
domenica 31 dicembre alle 16

Al Verdi di Pordenone concerto di fine anno con l'Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina

Grande attesa per l'ultimo evento del 2017, un concerto proposto in esclusiva regionale. Prevendite operative

PORDENONE – C’è grande attesa per il Concerto di Fine Anno proposto in esclusiva regionale al Teatro Comunale Giuseppe Verdi, organizzato dal Centro Iniziative Culturali Pordenone con il sostegno della Ragione Friuli Venezia Giulia, il patrocinio del Comune e la collaborazione dello stesso Teatro e di altre realtà del territorio. Un insieme di energie che esprimono la volontà di dare un segno di comune accordo nell’impegno della cultura. Appuntamento dunque domenica 31 dicembre alle 16 al Teatro Verdi di Pordenone con l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina di Kiev, diretta da Volodymyr Sheiko con Giuseppe Albanese al pianoforte.

Prevendite e biglietti
Prevendite disponibili alla biglietteria del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone. Orari di apertura: sabato 16 e 30 dicembre dalle 16 alle 19; da lunedì 18 a venerdì 22 dicembre dalle 14.30 alle 19. Il 31 dicembre la biglietteria sarà aperta dalle 15 solo per il concerto in programma.

L’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina di Kiev
«La scelta di far esibire l’Orchestra Sinfonica di Kiev – spiega la presidente CICP Maria Francesca Vassallo - è al tempo stesso riconoscimento per la sua caratura di eccellenza artistica riconosciuta in Europa, e partecipazione convinta alla sofferenza di un popolo in un momento difficile della sua storia». Il tradizionale Concerto di Fine Anno a Pordenone, realizzato per la direzione artistica di Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, propone un programma che spazia fra pagine musicali di Ciaikovskij (concerto in si bemolle minore op. 23, Polonaise, da Evgenij Onegjn), Glinka (Valse fantasie), Anderson (Sleigh ride), Khachaturian (Valzer mascherade), Bizet (Farandola, da L’Arlesienne) e Granados (Danze spagnole op. 37 , n. 2 Oriental, n. 5 Andaluza, n. 6 Rondalla Aragonesa).
L’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina di Kiev, è la più invitata delle orchestre ucraine nel mondo - Corea del Sud, Iran, Algeria, Italia, Germania, Belgio, Polonia fra i Paesi più frequentati e gode dello status 'accademico' per gli alti meriti nella divulgazione della cultura musicale. Fra i direttori più richiesti della sua generazione, Volodymyr Sheiko si esibisce nei più prestigiosi palcoscenici di tutto il mondo, come Glinka Capella Hall (San Pietroburgo), Konzerthaus (Vienna), Concertgebouw (Amsterdam), Koningin Elisabethzaal (Anversa), Arena Sferisterio (Macerata), Teatro Romano (Ascoli Piceno), Politeama Teatro Garibaldi (Palermo), Auditorio Nacional de Musica, Teatro Monumental (Madrid), Palau de la Musica Catalana (Barcellona), Casa da Musica, Coliseu do Porto (Oporto), Coliseu dos Recreios (Lisbona), Coliseum (Nimes), il Teatro Romano (Vienne, Francia), City Hall (Seoul). Giuseppe Albanese è protagonista di recital e concerti per Orchestra nelle più autorevoli ribalte internazionali: in Italia ha suonato per tutte le più importanti stagioni concertistiche (incluse quelle dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e della Rai di Torino) e nei maggiori teatri.

La storia
La prima esecuzione pubblica della Orchestra Sinfonica della nuova Radio Ucraina, avvenne il 5 ottobre 1929 . L'Orchestra faceva parte della Radio-Teatro ed era formata da 45 musicisti. Il primo direttore stabile dell’ Orchestra è stato il professor Yakiv Rozenshteyn e i componenti erano i migliori musicisti di Kharkov, ex capitale dell'Ucraina. La stampa dell’epoca scrisse: «Giorni storici per la Radio Ucraina. Quello che era un sogno si è avverato. È nata l’orchestra sinfonica della Radio TV Ucraina, composta dai migliori musicisti, il direttore e professore Rozenshteyn non aveva mai pensato di realizzare in così poco tempo una nuova orchestra, questo ci dà una speranza che l'Orchestra diventerà la migliore in Ucraina» (Evening Radio, 8 ottobre 1029).
La prima esecuzione fu la 'Quinta Sinfonia' di Ciaikovsky e questo fu l’inizio della storia delle produzioni musicali radiofoniche in Ucraina. Questa attività è stata seguita da 80 anni di grandissimi successi, tournée in tutto il mondo con direttori e solisti di fama internazionale. Nel 1937 diventa l'unica Orchestra Sinfonica stabile a Kiev, nuova capitale del Paese, e le trasmissioni radiofoniche e i concerti pubblici sono seguiti da migliaia di persone in tutto il mondo. I dischi di musica ucraina registrati dall'Orchestra hanno dato un enorme contributo al patrimonio culturale nazionale. Direttori di chiara fama hanno portato l'Orchestra al più alto livello della tecnica orchestrale: Herman Adler, Mykhailo Kanershteyn, Petro Polyakov, Kostyantyn Simeonov, Vadym Gnedash, Volodymyr Sirenko, Mykola Kolessa, Nathan Rakhlin, Genadiy Rozhdestvenskiy, Stefan Turchak, Fedir Gluschenko e altri.

Il pianista Giuseppe Albanese
Giuseppe Albanese debutta nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo Fantasia, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Segue nel 2015 il suo secondo album DG Après une lecture de Liszt, interamente dedicato al compositore ungherese. Nel marzo 2016 Decca Classics inserisce nel box con l'opera omnia di Bartók in 32 cd la sua registrazione (in prima mondiale) del brano Valtozatok (Variazioni). Negli ultimi tempi il Mº Albanese si è distinto per essere stato invitato a suonare in ben undici delle tredici Fondazioni Liriche italiane: il Petruzzelli di Bari, il Comunale di Bologna, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Carlo Felice di Genova, il Teatro San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma, il Verdi di Trieste, la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona. Prima di Fantasia e Après une lecture de Liszt, Albanese ha riscosso singolare successo con il Cd monografico con musiche di Debussy pubblicato a gennaio 2012 per il mensile 'Amadeus' in occasione dell’anniversario dei 150 anni della nascita del compositore francese. Il suo Cd 1900 – Yearbooks of 20th Century Piano, dedicato all’anno solare 1900 e contenente musiche di Skrjabin, Szymanowski, MacDowell e la prima registrazione assoluta delle Variazioni di Bartók, è stato recensito come Cd del mese dal mensile 'Suonare News' e '5 stelle' sia nel giudizio tecnico che artistico dal mensile 'Amadeus'. Già Premio Venezia 1997 e Premio speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al Busoni di Bolzano, Albanese vince nel 2003 il primo premio al Vendome Prize (presidente di giuria Sir Jeffrey Tate) con finali a Londra e Lisbona. Insegna attualmente Pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste.

Il direttore Volodymyr Sheiko
Volodymyr Sheiko, nato a Kharkiv, ha studiato al Conservatorio di Kiev e si è perfezionato al Teatro Bolshoy di Mosca sotto la guida di Fuat Mansurov. Nel 1990 ha fondato l’Orchestra di Stato Ucraina con la quale ha compiuto tournée in tutta Europa: Russia, Croazia, Austria, Italia, Portogallo, Polonia, Francia, Svizzera. Dal 1994 al 2002 ha lavorato soprattutto nel campo del teatro musicale dirigendo un vastissimo repertorio operistico. Dal 2005 è il Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina. Sotto la sua direzione l'Orchestra ha interpretato capolavori come Requiem di Verdi, Sinfonia n° 9 di Beethoven, Stabat Mater di Rossini, L'esecuzione di Stepan Razin di Shostakovich, St. John di Damasco di Taneev, Davidde Penitente di Mozart, oltre ad una serie di progetti monumentali originali, come una versione teatrale di Carmina Burana di Orff al Teatro dell'Opera Nazionale Ucraina e la prima mondiale di Symphonic Vangelo di Alexandar Karamanov. Sotto la direzione artistica di Vladimir Sheiko l'Orchestra ha effettuato oltre 200 registrazioni di musiche internazionali e di capolavori di musica ucraina a favore del Fondo Nazionale Radio. Ha inoltre svolto numerose tournée con l'Orchestra in 11 paesi: Corea del Sud, Iran, Algeria, Spagna, Italia, Portogallo, Paesi Bassi, Lussemburgo, Belgio, Polonia e Bielorussia.