29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Il 22 dicembre, dalle 22

I Gazebo Penguins a ‘Dissonanze Plus’ con il loro ultimo lavoro, ‘Nebbia’

Sono sempre stati definiti emo-core o post-hardcore ma dopo Raudo, i quattro che si dividono tra Correggio e Zocca

UDINE – ‘Dissonanze Plus’, la rassegna musicale organizzata dal Circolo Cas’Aupa che dà spazio alla musica sperimentale, prosegue. In calendario ancora un concerto a cui non si può rinunciare. Il 22 dicembre, dalle 22, a salire sul palco del Padiglione 9 della Fiera di Udine saranno Gazebo Penguins (biglietti disponibili in cassa e su Mailticket) che tornano in regione per presentare il loro ultimo disco, ‘Nebbia’, uscito a marzo scorso per To Lose La Track.

I Gazebo Penguins
Sono sempre stati in 3, ma ora sono in 4. Hanno fatto uscire due dischi (Legna 2011 e Raudo 2013) che sono stati suonati in più di 250 concerti per tutta Italia. Sono sempre stati definiti emo-core o post-hardcore ma dopo Raudo, i quattro che si dividono tra Correggio e Zocca, tornano con un album maturo che sposta ulteriormente in avanti i confini del loro percorso musicale. Continuano a fare musica perché pensano sia una cosa che gli viene bene, ma soprattutto li fa stare bene. E vorrebbero farlo per tutta la vita

Dissonanze
Una formula sempre molto apprezzata dal pubblico, quella di Dissonanze, tra i cui meriti c’è quello di aver dato spazio alle eccellenze locali. Non solo, Cas’Aupa si è sempre dimostrata attenta alla lingua friulana. Il Circolo, infatti, è una realtà attiva sulla scena culturale udinese ormai da 8 anni, composta da soli volontari (per la gran parte under 25), che è riuscita a far arrivare in città numerosissime prime regionali e in alcuni casi italiane (Ought, Iosonouncane, Xiu xiu, Stregoni) con un occhio di riguardo verso la scena indie. Merito del lavoro del presidente Francesco Nguyen, del direttore artistico Jacopo di Gaspero e dei gruppi di giovani volontari. ‘Dissonanze Plus’ può contare sulla partnership di Css, Associazione Cassonetto, Associazione Live Act (Scimmia Nuda), Music Team, Hotel San Giorgio, Osteria il Canarino, e sul contributo di Regione Fvg, Fondazione Friuli e Comune di Udine. Non mancano, inoltre, le collaborazioni con altre realtà cittadine e non come vicino/lontano, Pride Fvg, Ableton, Cooperativa PuntoZero e Associazione modo. Per tutti gli approfondimenti del caso è possibile visitare il sito dissonanze.org, dare un’occhiata ai profili Facebook (dissonanze.udine o casaupa), Instagram (#dissonanze) o mandare un’e-mail all’indirizzo info@casaupa.org.