28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
La decisione della giunta

Grande guerra: tre avvisi pubblici per la concessione di contributi

I fondi saranno finalizzati alla realizzazione di eventi e manifestazioni attinenti i fatti della Prima Guerra mondiale. C'è tempo fino al 23 gennaio

FVG - La giunta regionale su proposta dell'assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, ha approvato tre avvisi pubblici per la concessione di incentivi per la realizzazione di eventi e manifestazioni attinenti i fatti della Prima Guerra mondiale finalizzati a sostenere la cultura della pace e della convivenza fra i popoli ma anche per progetti educativi e didattici, sempre sul tema, volti ad ampliare la conoscenza e favorirne la riflessione.

I primi due bandi
Nel dettaglio, il bando relativo alla realizzazione di eventi e manifestazioni anche trasnazionali con carattere espositivo, musicale, cinematografico, teatrale o divulgativo sulla Prima Guerra mondiale, prevede un incentivo erogabile per progetto compreso fra 10.000 e 25.000 euro. Il secondo avviso, dedicato ai 'grandi eventi e manifestazioni' anche transnazionali sempre riguardanti il Primo conflitto mondiale, prevede un incentivo fra 50.000 e 75.000 euro. L'importo della partecipazione finanziaria regionale è stabilito secondo i punteggi riportati: da 85 a 100 punti viene assicurato il 100% dell'incentivo richiesto; da 74 a 84 punti il 90% dell'incentivo richiesto; da 69 a 73 punti l'80%. Per il primo e il secondo avviso, i beneficiari sono gli Enti locali territoriali del Fvg e i soggetti di diritto privato diversi dalle persone fisiche, senza finalità di lucro con sede legale e operativa in regione, e cooperative che per statuto svolgano attività esclusivamente o prevalentemente culturali e artistiche. Il punteggio per stilare la graduatoria dei primi due bandi, si basa su criteri qualitativi oggettivi, qualitativi valutativi e tematici. I primi sono dati dalla capacità di attrarre finanziamenti per progetti culturali e artistici, dalla diffusione sul territorio regionale, dall'apporto di fondi al progetto (pubblici e/o privati) diversi dal contributo regionale. Tra i criteri qualitativi, risultano più premianti la congruenza delle attività in relazione agli obiettivi del progetto e della legge e congruenza delle risorse umane e finanziarie in rapporto agli obiettivi e alle attività previste (10 punti), la qualità della proposta in termini culturali e anche dal punto di vista della valenza internazionale (10 punti), la competenza e l'esperienza del soggetto proponente in relazione al progetto attinente al tema della Grande Guerra presentato (5 punti). Infine nei criteri tematici è inserita la capacità del progetto di evidenziare le storie, le memorie degli aspetti sociali legati all'occupazione austro-ungarica in Fvg.

Il terzo avviso
Il terzo avviso, relativo alla realizzazione di progetti educativi e didattici volti ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui fatti storici della Prima Guerra mondiale, prevede un incentivo erogabile per progetto fra 8.000 e 12.500 euro e vede fra i beneficiari, le istituzioni scolastiche statali e paritarie del Fvg, gli enti pubblici, le associazioni, gli enti di ricerca e soggetti privati. Nel punteggio finale, per questo avviso, non è previsto il criterio tematico. Rientrano nelle spese ammissibili, fra le diverse voci inserite nei tre avvisi, anche la retribuzione lorda del direttore artistico, dei consulenti per la direzione, degli organizzatori, del personale artistico, tecnico e amministrativo, dei relatori e degli studiosi oltre che le spese per l'acquisto o il noleggio di scenografie e di costumi, per la promozione e la pubblicità. Previste anche spese generali di funzionamento quali, ad esempio, quelle per la fornitura di energia elettrica, gas, acqua, di cancelleria, telefoniche. Per tutti e tre gli avvisi, la domanda va redatta su apposito modulo scaricabile dal sito www.regione.fvg.it e trasmessa entro le 12 del 23 gennaio tramite posta certificata all'indirizzo cultura@certregione.fvg.it.