24 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Serie A2

La Gsa batte l'Alma nel derby: festa di fine anno anticipata al Carnera

Udine batte Trieste 73 a 69. Partita che ha rispettato le attese della vigilia: combattuta fino alla fine, emozionante e spettacolare

UDINE - La Gsa Udine si aggiudica per 73 a 69 il derby sull'Alma Trieste e consolida il suo secondo posto in classifica, vedendo la vetta distante soli quattro punti.

Un derby che ha rispettato le attese della vigilia: combattuto fino alla fine, emozionante e spettacolare, che ha mandato in visibilio gli oltre 3.500 presenti all'impianto dei Rizzi, mai così piccolo come in questa occasione. Una partita vinta innanzitutto dall'ottima gestione di coach Lardo che ha saputo ottenere il massimo dai suoi, ruotando ben 11 giocatori ed attuando una difesa che, come nelle intenzioni, ha fatto sporcare le precedentemente ottime medie di tiro dell'Alma Trieste. In uno scout friulano che ha visto il prezioso apporto anche del ritrovato Pinton, la Gsa Udine ha beneficiato di un sontuoso Dykes, protagonista con un'ottima difesa sul temuto Green, assistman (ben 6 pezzi) e top scorer dell'incontro con 17 punti.

Primo quarto scoppiettante con una sorpresa nel quintetto triestino che non vede in campo il playmaker argentino Fernandez, ma il veterano Cavaliero, mentre la Gsa schiera lo starting fine abituale con Veideman, Dykes, Raspino, Benevelli e Pellegrino. I friulani cercano spesso Pellegrino sotto canestro e l'ex Ferrara non delude segnando i primi quattro punti dei friulani, dall'altra parte Trieste è aggressiva in difesa, ma paga con i due falli ciascuno di Green e Bowers. L'Alma impatta sul 6-6 con il recuperato Baldasso, ma Udine prova a scappare di nuovo con il solito Pellegrino che firma il +6 su un assist di Dykes. Nel finale di tempo, Trieste non molla la presa e punisce alcuni errori dei padroni di casa con Prandin che infila il canestro del 17 pari della prima frazione di gioco.

Nella ripresa regna l'equilibrio, con qualche breve vantaggio degli ospiti, il primo dei quali con una bomba di Loschi (26-28). Per l'Alma entra finalmente anche Fernandez per Prandin gravato da 3 falli. Dall'altra parte la Gsa Udine saluta il rientro di Pinton, assente per infortunio da oltre un mese, che segna anche una tripla condita da tiro libero aggiuntivo. Udine domina sotto canestro anche grazie all'ingresso di Diop che duetta bene in area prima con Mortellaro e poi con Pelelgrino. Lardo ha anche un indiavolato Veideman che segna alcuni canestri di pregevole fattura riportando prepotentemente avanti Udine che, con un break di 10 a 0 crea il distacco di 11 lunghezza di metà match.
Torna in gioco Green per Trieste (in campo soli 5' nei primi due quarti), anche se è Baldasso a ridurre le distanze per i giuliani con una tripla (42-34). La formazione di Dalmasson sbaglia però troppi tiri, in particolare da tre punti (6/27 nella specialità alla fine per i biancorossi), e pur tornando  a -6, perde momentaneamente Bowers, gravato da 4 falli. Dall'altra parte, due liberi di Raspino ed una tripla di Benevelli, dopo una palla recuperata in attacco, riportano ossigeno alla Gsa che ritorna sul +11 fino all'ultima pausa.  

Nell'ultima frazione la palla scotta per entrambe le formazioni che perdono numerosi palloni in attacco. Lardo gestisce magistralmente i cambi e fa rifiatare per il finale prima Veideman e poi Dykes. Udine rimane con un rassicurante vantaggio fino a quando, per Trieste, si sveglia Fernandez che, superando in più occasioni i «tentacoli» dei lunghi friulani, segna alcuni preziosi canestri che rimettono Trieste in carreggiata (70-65). Il finale vede una sequenza interminabile di falli da parte dell'Alma (che perde nel frangente sia Bowers che Loschi) che quasi raggiungono il loro scopo, perché Udine dalla lunetta è tutt'altro che infallibile (19/27 dalla linea della carità  per i friulani) con Fernandez che porta gli ospiti a -3 a 18» dal termine (71-68). Benevelli è, però, perfetto all'ultima gita al tiro libero e sigilla la vittoria per la formazione del presidente Pedone.

G.S.A. Udine - Alma Pallacanestro Trieste 73-69 (17-17, 42-31, 55-46
G.S.A. Udine: Kyndall Dykes 17 (7/17, 0/2), Rain Veideman 12 (4/7, 0/1), Andrea Benevelli 9 (2/2, 1/1), Chris Mortellaro 9 (3/4, 0/0), Ousmane Diop 9 (4/6, 0/0), Francesco Pellegrino 6 (2/5, 0/0), Tommaso Raspino5 (1/4, 0/1), Mauro Pinton 4 (0/0, 1/3), Michele Ferrari 2 (1/1, 0/0), Andrea La torre 0 (0/1, 0/0), Vittorio Nobile 0 (0/0, 0/1), Raphael Chiti 0 n.e.. All. Lardo.
Alma Pallacanestro Trieste: Juan Fernandez 14 (4/7, 1/5), Laurence Bowers 11 (4/6, 0/2), Federico Loschi 11 (0/0, 3/5), Lorenzo Baldasso 9 (3/4, 1/3), Alessandro Cittadini 6 (3/6, 0/1), Matteo Da ros 5 (2/4, 0/1), Javonte damar Green 5 (2/5, 0/2), Roberto Prandin 5 (1/1, 0/1), Daniele Cavaliero 3 (0/1, 1/6), Giga Janelidze 0 (0/3, 0/1), n.e., Matteo Babich n.e.. All. Dalmasson.