19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Martedì 9 gennaio

Novità tributarie 2018: a Udine si parla di finanziaria e agevolazioni

Saranno le novità fiscali per le imprese tra proroghe e semplificazioni e le novità tributarie in materia di accertamento, riscossione e processo tributario

UDINE - L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Udine, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Tributaristi Italiani del Sezione Friuli Venezia Giulia (ANTI) organizzano martedì 9 gennaio, dalle 14.30 alle 18.30, il convegno «Novità tributarie 2018», presso l’Ente Fiera - Torreano di Martignacco (Udine). Saranno le novità fiscali per le imprese tra proroghe e semplificazioni e le novità tributarie in materia di accertamento, riscossione e processo tributario telematico, i temi trattati durante il convegno in cui sarà illustrato il decreto fiscale collegato di fine anno e la legge di Bilancio (ex legge di stabilità). Dopo i saluti di Alberto-Maria Camilotti, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, seguiranno gli interventi dei commercialisti Silvia Pelizzo, Luca Lunelli e Giovanni Sgura. I lavori saranno coordinati da Roberto Lunelli presidente nazionale vicario e presidente regionale Fvg dell’associazione nazionale tributaristi Italiani.

Importanti le novità e conferme anche per i dipendenti e le famiglie
Una manovra dal significato pre-elettorale che tocca diverse fattispecie dal rinnovo dei contratti per i dipendenti pubblici, alla riproposizione dell’ecobonus e «sismabonus» per le ristrutturazioni, dall’introduzione del bonus per la ristrutturazione del verde privato, alla definizione dell’A.P.E. sociale-anticipo pensionistico per il problema pensioni, alla definizione del reddito di inclusione sociale (REI) per le fasce più deboli della popolazione, fino agli abbonamenti bus scontati.
 
Mezzi pubblici scontati
Le spese sostenute per acquistare gli abbonamenti di bus, metro e ferrovie di tutto il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, saranno scontate del 19% fino al un tetto di 250 euro. È compreso nell’agevolazione.
 
Incentivi «al verde»
Per chi investirà nella riqualificazione di giardini e terrazzi è previsto uno sconto del 36% per una spesa fino a 5 mila euro, ad esempio per la realizzazione di impianti di irrigazione, coperture a verde, giardini pensili.
 
Un nuovo Ecobonus
Scende dal 65% al 50% l’ecobonus per infissi, schermi solari, impianti di climatizzazione, ed escono dallo sconto le caldaie meno efficienti di classe B. Le caldaie a condensazione di classe energetica A avranno uno sconto fiscale del 50% che potrà salire al 65% se abbinati anche i sistemi di termoregolazione automatica dell’impianto come le valvole termostatiche. «Sembra strano doversi ripetere ma anche quest’anno manca una programmazione finanziaria pluriennale, e forse non poteva essere altrimenti trattandosi dell’ultima legge di stabilità della legislatura. – osserva Alberto-Maria Camilotti, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine – La legge di bilancio propone una serie di provvedimenti estemporanei a favore di imprese e privati, in assenza di una visione di insieme. Di sicuro interesse per imprese e lavoratori è l’incentivo per favorire l’occupazione giovanile in modo stabile dato che le imprese che assumeranno i giovani fino a 34 anni avranno nel 2018 una decontribuzione al 50%. Così come per i lavoratori autonomi è importante l’introduzione della norma sull’equo compenso. Sul fronte delle imprese, per favorire gli investimenti in nuovi impianti e tecnologia, è stata riproposta e prorogata la norma sull’iper ammortamento (250%) che si aggiunge al super ammortamento sceso di dieci punti al 130% ed al credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo, riconfermati anche per il 2018. Per quanto riguarda le novità di rilievo che toccheranno da vicino anche la nostra categoria va segnalata l’introduzione della fatturazione elettronica a partire dal 2018 per tutti i soggetti. Si tratta di un cambiamento epocale che porta tutti (imprese e privati) nel mondo del digitale. Per la nostra categoria è una sfida all’innovazione.»
 
Le nuove scadenze fiscali
Sono 5 i principali appuntamenti con il Fisco modificati per il 2018. La doppia scadenza del 730 precompilato (che fino al 2017 era fissata all’8 e 23 luglio) viene unificata al 23 luglio, quella del 770 (sostituti d’imposta) è stata spostata dal 31 luglio al 31 ottobre. La presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap passa dal 30 settembre al 31 ottobre, e lo spesometro dal 16 al 30 settembre.
 
Tasse arretrate
La rottamazione delle cartelle per pagare tutte le tasse arretrate senza sanzioni e interessi, è stata riaperta per sanare le posizioni dal 2000 al 2017. Entro il 15 maggio 2018 scade il termine per inviare la richiesta di adesione. Il primo versamento è previsto per il 30 giugno 2018 e le rate saranno 5 nel 2018: luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 per coprire l’80% del debito, e febbraio 2019.
 
Studi di settore, l’attesa continua
Trascorrerà un altro anno prima di dire addio agli studi di settore. i nuovi indici di affidabilità fiscale, in sostituzione degli studi di settore, si applicheranno a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018, cioè dal 2019.