29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
cerimonia all'auditorium Zanon

Il Comune ha premiato i giovani distintisi a scuola, nello sport e nel volontariato

16 riconoscimenti in denaro per i ragazzi e le ragazze che si sono impegnati nei tre diversi settori

UDINE - Muhamed Xubraku (5° parimerito), Lorenzo Ritacco (5° parimerito), Giovanni Mauro (4° posto), Milena Galasso (3°), Paolo Pellizzoni (2°), Aurora Padrini (1°) nella categoria 'Giovani nella scuola'. Robert Alexandru Bucataru (5°), Nicola Mortal (4°), Matteo Nonino (3°), Asya Tavano (2°), Melissa Girelli (1°) nella categoria 'Giovani nello sport'. Emanuela Ciama (5°), Mattia Bolzon (4°), Egi Ivanaj (3°), Kiara Sasset (2°), Benedetta Padrini (1°) nella categoria 'Giovani nel volontariato'. Sono questi i 16 vincitori della terza edizione del 'Premio Giovani – Giovani di Pre.Gio.', il riconoscimento attribuito ai ragazzi e alle ragazze che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno nel mondo della scuola, dello sport e del volontariato. Le premiazioni, moderate dal giornalista del Messaggero Veneto Paolo Mosanghini e intervallate da alcuni brani interpretati dal coro e dall'orchestra del Liceo Stellini di Udine, si sono svolte nella serata di lunedì 8 gennaio, nell'auditorium Zanon.

«Anche quest'anno l'amministrazione comunale ha voluto valorizzare concretamente il merito e le storie positive, di forte impegno personale o collettivo, di cui si siano resi protagonisti i giovani udinesi – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Come primo cittadino sono orgoglioso di questi giovani cittadini che promuovono il prestigio della città a livello nazionale e internazionale. Ringrazio l'assessore Basana per aver portato avanti questo progetto con passione e slancio». Complessivamente il Comune ha assegnato 16 premi, dai 200 ai 600 euro lordi. Le candidature avanzate da ciascun ente sono state esaminate da tre distinte commissioni composte da rappresentanti del Comune, del mondo della scuola, dell’associazionismo e dello sport. Tre, infatti, sono i distinti contesti nei quali è stata valutata l'eccellenza raggiunta dai giovani premiati: il rendimento scolastico o altre forme di impegno legate alle attività della scuola, le competizioni e le gare sportive, l'impegno civile e il volontariato profuso in città.

«Dopo le scorse due edizioni, abbiamo convintamente voluto confermare questa iniziativa che si propone di mettere al centro dell'attenzione le storie positive dei nostri giovani, di esemplare impegno individuale e collettivo – spiega l'assessore all'Educazione, Sport e Stili di vita, Raffaella Basana –. È anche un modo per riconoscere l’operato di questi ragazzi e ragazze considerando le importanti ricadute positive sulla città, e incoraggiarli e sostenerli nel proseguire con successo il proprio percorso formativo». Così come l'anno scorso, anche nell'edizione 2018, il Comune ha voluto rendere omaggio ai maestri che hanno fatto la storia di alcune scuole della città. Per questo motivo nel corso della cerimonia sono stati premiati anche le maestra Elena Codutti, Francesca Gazziero, Marisa Spinosa e Ilva Bonino.