19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Anziani

La friulana Sereni Orizzonti punta a raggiungere 7.000 posti letto entro il 2020

Inaugurate due nuove Rsa in Emilia e Veneto. In consegna per febbraio altre due strutture. Il fatturato del gruppo raggiunge i 120 milioni di euro

FVG - Dopo il recente taglio del nastro a Pasian di Prato, il Gruppo Sereni Orizzonti inaugura due nuove Rsa a Torre di Mosto e a Piacenza. Rispettivamente 90 posti letto per non autosufficienti la prima, 80 la seconda. Due importanti realizzazioni a cui si somma l’imminente conclusione dei lavori a San Mauro Torinese, una Rsa da 120 posti letto alle porte del capoluogo piemontese, e di 90 posti letto realizzati a Fiesco, in provincia di Cremona. La conclusione dei lavori è prevista per febbraio. Tutte le strutture sono state realizzate puntando alla massima qualità per l’anziano, anche attraverso ampi spazi verdi, e al massimo utilizzo della domotica. L’azienda friulana, soprattutto attraverso le partecipate Sereni Orizzonti e Lifecare, ha in corso investimenti nel triennio per 150 milioni di euro.

Crescono molto rapidamente dunque i posti letto del Gruppo che già opera sul territorio nazionale con 4.500 posti letto e 2.500 lavoratori. «Puntiamo a raggiungere i 7000 posti letto entro il 2020», spiega l’azionista di maggioranza Massimo Blasoni. Un risultato plausibile alla luce della crescita degli ultimi anni. I dati del 2017 indicano già un fatturato di gruppo da oltre 120 milioni e utili netti approssimativamente pari a 10 milioni. Una crescita rispetto al 2016 del 25% che rappresenta ormai uno standard consolidato da oltre cinque anni e che fa ben sperare per un 2018 con analoga crescita. «Lo sviluppo in questo settore – continua Blasoni – si traduce per fortuna in aumento dell’occupazione soprattutto femminile: assistere è un mestiere difficile ma che regala grandi soddisfazioni».

Sereni Orizzonti è oggi il terzo operatore nazionale nella costruzione e gestione di residenze per anziani e anche uno dei più dinamici e in crescita in un settore che necessita di una rapida espansione. Il numero dei posti letto nelle residenze per anziani in Italia è infatti nettamente più esiguo di quelli presenti nei Paesi del Nord Europa quantunque l’aspettativa di vita media nel nostro Paese sia la più alta del continente. Secondo i dati Ocse, ogni 1.000 abitanti over 65 in Germania sono disponibili 53.1 posti letto contro i 18.9 nel nostro Paese.