19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Il 12 gennaio, alle 20.45

‘Back to rewind’: Arearea a TeatrOrsaria

Uno spettacolo che racconta le adolescenti degli anni ’90, la loro quotidianità, la loro musica, i loro amori

ORSARIA - La ricerca della propria identità fa sempre i conti con l’adolescenza. Come eravamo da adolescenti? Desiderose di essere alla moda e alternative, elettrizzate all’idea di fare esperienze e di diventare grandi, gelose dei segreti e impazienti di scoprire l’amore? 

Lo spettacolo
«Ogni evento era accompagnato da una colonna sonora; da una canzone cantata a squarciagola o sussurrata con le amiche. Figlie dei ’90 la nostra crescita è stata segnata dalle prime boy band e dai modelli femminili proposti nei video musicali nei vari programmi televisivi. Chi, se non Gabry Ponte, poteva racchiudere in uno dei suoi ultimi brani l’essenza degli anni ’90: del Festivalbar, di quando c’era il walkman e Fiorello al Karaoke, Del Gameboy e di Blue, da ba dee, da ba daa… ma che ne sanno i 2000. Da qui nasce il desiderio di portare sulla scena quelle sonorità tanto ascoltate per fare un tuffo nel passato e riscoprirci in quel tempo in cui dal si è a un tratto si è passate al io sono». E’ da questi molti spunti che la compagnia Arearea ha deciso di dare vita a ‘Back to rewind’ (ideato da Valentina Saggin, creato con Anna Savanelli). Un progetto che andrà in scena il 12 gennaio, dalle 20.45 a TeatrOrsaria (via San Ulderico 3, Orsaria) e realizzato con la collaborazione di Dialoghi/Residenze delle Arti Performative a Villa Manin, a cura di Css Teatro stabile di innovazione del Fvg.