16 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Politica

Corso (Fn) risponde a Martines: «Non nascondiamo tutto dietro dei numeri»

"Udine sta vivendo nel degrado, partendo dal borgo stazione e viale Ungheria dove si registrano aumenti di spaccio, e dove i cittadini sono impauriti e le donne non riescono a uscire da sole per fare una passeggiata"

UDINE - «Il primo dato da tenere in considerazione è che, al momento, i numeri su Udine parlano di circa 220 richiedenti asilo accolti nella Cavarzerani, più di 300 persone gestite con il sistema di accoglienza diffusa tramite i progetti Aura e Sprar e un centinaio di minori non accompagnati. Il ché significa il doppio del contingente previsto per la nostra città». Si è espresso così il candidato sindaco del Pd, Vincenzo Martines, auspicando, in merito all’accoglienza in città, un confronto con il Prefetto e un superamento progressivo dell'utilizzo delle ex caseme Cavarzerani e Friuli.

Il segretario provinciale di Forza Nuova
Parole che non hanno convinto Federico Corso, segretario provinciale del movimento nazionalista Forza Nuova, in lizza alle elezioni con la compagine Italia agli Italiani. Corso chiede più concretezza e meno numeri: "Vediamo i fatti reali e non nascondiamo tutto dietro dei numeri. Udine sta vivendo nel degrado, - spiega - partendo dal borgo stazione e viale Ungheria dove si registrano aumenti di spaccio, e dove i cittadini sono impauriti e le donne non riescono a uscire da sole per fare una passeggiata». Entrando nel merito all’ex caserma che ospita molti richiedenti asilo, continua provocatoriamente: «Ci viene spontanea una domanda riguardante la Cavarzerani. I volontari che vanno ad aiutare queste persone sanno a quello che vanno incontro e sono vaccinati contro ogni malattia?». Il segretario provinciale di Fn poi chiede ricordando che «saranno i cittadini a decidere alle prossime elezioni chi scegliere, già dal 4 marzo con le politiche, dove Forza Nuova si candida anche in provincia».