25 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Dal 25 gennaio

A scuola di educazione ambientale per 1.400 bambini udinesi

Primo giorno di scuola per la 3° edizione de La Grande Macchina del Mondo, la proposta gratuita di educazione ambientale di AcegasApsAmga

UDINE - Alle 9.30 della mattina del 25 gennaio, è suonata la campanella per la prima lezione udinese de La Grande Macchina del Mondo, il programma gratuito di iniziative didattiche del Gruppo Hera e promosso da AcegasApsAmga. I bambini delle classi 1A e 2A della primaria Enrico Fruch sono stati i primi ad assistere alle lezioni di sostenibilità del progetto ideato e realizzato dalle cooperative sociali ‘Atlantide’ di Cervia e ‘La Lumaca’ di Modena, in collaborazione con il Comune di Udine, oltre allo staff del WWF - Area Marina Protetta di Miramare, che cura la parte didattica operativa nel Friuli Venezia Giulia. L’iniziativa, giunta alla sua 3° edizione nei territori serviti dalla multiutility, è ormai ben nota e ampiamente apprezzata dalle scuole udinesi, dove verranno coinvolti nel corso di quest’edizione oltre 1.400 bambini.

I numeri della Grande Macchina del Mondo
Anche quest’anno La Grande Macchina del Mondo ha dimostrato di saper riscuotere un ampio apprezzamento da parte degli insegnanti del territorio servito. A Udine parteciperanno infatti oltre 70 classi da quasi 30 scuole, per un totale di oltre 1.400 bambini sui circa 9.400 coinvolti in tutto il territorio servito da AcegasApsAmga.

Una prima lezione teatrale per imparare l’importanza dell’acqua
Per inaugurare al meglio la prima settimana di attività didattiche di AcegasApsAmga, gli oltre 30 bambini della 1A e 2A della primaria Enrico Fruch hanno assistito alla prima lezione allo spettacolo teatrale Sognambolesco – Acqua, dal cielo alla terra. Si tratta di una delle attività più caratteristiche del progetto e che ben descrive la tecnica didattica seguita da La Grande Macchina del Mondo. Si tratta infatti di uno spettacolo interattivo che coinvolge i bambini già alcuni giorni prima dell’arrivo degli operatori a scuola: un videomessaggio inviato all’istituto li avvisa dell’arrivo tra qualche giorno di un potete temporale, dal quale dovranno proteggersi con semplici oggetti realizzati in classe con materiale di recupero. Il giorno dello spettacolo gli operatori de La Grande Macchina del Mondo si trasformano in cantastorie: i protagonisti del loro racconto sono proprio dei bambini il cui gioco in un parco viene ‘rovinato’ dall’arrivo della pioggia. I bambini delle classi vengono direttamente coinvolti nella recita, trasformandosi nei protagonisti del racconto: quando all’improvviso i fiori del parco prendono vita e reclamano a gran voce l’acqua, i bambini scoprono come l’acqua sia in realtà un elemento prezioso da salvaguardare e rispettare.

Il tema idrico il più scelto a Udine e Il futuro dell’energia il percorso più richiesto
Con 63 classi, Incursione green è risultato il percorso più richiesto su tutti i territori serviti, si tratta infatti di un’attività che intercetta tutte e tre le tematiche di sostenibilità, grazie alla creazione, presso la scuola che ne ha fatto richiesta, di 3 corner a tema ambiente, energia e idrico. Le scuole udinesi hanno però dimostrato la propria preferenza e sensibilità verso un tema in particolare: con 21 classi l’idrico è risultato l’argomento più scelto. Diversamente, il laboratorio che ha riscosso maggior successo, con 9 classi richiedenti, è stato Il futuro dell’energia, dedicato, come suggerito dal titolo stesso, al tema energetico. Destinato alle classi 3e, 4e e 5e delle scuole primarie consiste in un percorso didattico che permette ai bambini di comprendere i principi di funzionamento delle principali tecnologie che l’uomo impiega per produrre energie alternative.

I supporti sempre disponibili on-line per insegnanti e famiglie
La proposta de La Grande Macchina del Mondo non si esaurisce però in classe. Sul sito web www.gruppohera.it, infatti, sono liberamente scaricabili numerosi Educational Box, supporti utilissimi per realizzare anche in autonomia percorsi didattici personalizzati. E’ inoltre stata ideata una sezione edutainment, o intrattenimento educativo, con divertenti attività ambientali da svolgere in famiglia, a cui si affianca una speciale linea diretta con gli educatori ambientali, per ricevere supporto e consigli utili.