19 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Serie A2

Presentato Franko Bushati, rinforzo di livello per le ambizioni della Gsa

33 anni da compiere il 5 luglio, il nazionale albanese, ma di passaporto italiano, di professione play-guardia, è apparso ancora un po' frastornato dall'incalzare degli eventi che, in pochi giorni, l'hanno portato a trasferirsi da Brescia

UDINE - In una affollata, per i canoni del basket udinese, conferenza del venerdì mattina, Franko Bushati è stato presentato alla stampa friulana con la nuova canotta dell'Apu Gsa Udine. 33 anni da compiere il 5 luglio, il nazionale albanese, ma di passaporto italiano, di professione play-guardia, è apparso ancora un po' frastornato dall'incalzare degli eventi che, in pochi giorni, l'hanno portato a trasferirsi da Brescia, dove era la bandiera della squadra attualmente al primo posto in classifica di serie A, alla squadra friulana in cui debutterà già domenica contro Ravenna.

Il g.m. Micalich, fatti i doverosi ringraziamenti alla società bresciana di provenienza, ha spiegato quali sono state le ragioni di una ulteriore addizione al già ricco roster udinese: «La nostra squadra sta andando bene, siamo quarti in classifica. Il nostro obiettivo dichiarato ad inizio stagione è quello di partecipare ai play-off, ma strada facendo abbiamo visto che siamo facendo bene, che siamo una squadra forte. Bushati ci viene a dare una mano, anche con la sua mentalità, sia per la Coppa Italia a Jesi, dove andiamo per vincere, sia per avere profondità di rotazioni quando, in primavera, confidiamo di essere ai play-off».

Ha parlato poi Bushati, catapultato in una realtà che, curiosità, conosce soprattutto per avere visto in televisione grazie al derby con Trieste e senza nemmeno avere occasione di parlarne con gli ex bianconeri, oggi a Brescia, Traini e Fall: «E' stata una settimana particolare, ci sono molte emozioni che si provano in questi momenti. So che arrivo in una squadra che sta facendo bene, vengo qui portando la mia esperienza, quello che ho imparato in un campionato importante come quello di serie A con giocatori di alto livello. Perché ho scelto la Gsa? Rivedo in Udine quel cammino che ho fatto con Brescia, che è passata dalla serie B alla serie A con un attaccamento alla squadra sempre più crescente da parte della gente. L'Apu è stata la società più convincente nel cercarmi e nel volermi tra le sue fila».