1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Cronaca

Espulso dall'Italia la polizia lo trova a Udine: arrestato e processato per direttissima

Il decreto di allontanamento era stato emesso dall’ufficio di sorveglianza per i circondari dei Tribunali di Vercelli, Ivrea e Biella, in esecuzione alla sentenza emessa dalla Corte di Appello di Milano, con successivo accompagnamento alla frontiera

UDINE – Era interessato da un decreto di allontanamento dal territorio italiano, ma la polizia ferroviaria lo rintraccia a Udine, nella mattinata di sabato 3 febbraio, su un treno preveniente da Trieste e lo arresta.

Confermata l’espulsione
Il decreto di allontanamento era stato emesso dall’ufficio di sorveglianza per i circondari dei Tribunali di Vercelli, Ivrea e Biella, in esecuzione alla sentenza emessa dalla Corte di Appello di Milano, con successivo accompagnamento alla frontiera. Il 30enne, cittadino romeno, non curante, è però rientrato in Italia, e non era la prima volta: era già stato precedentemente rintracciato e allontanato dal territorio nazionale. L'uomo, nella giornata stessa dell’arresto, è stato quindi giudicato per direttissima, il giudice ha convalidato l’espulsione.