20 aprile 2024
Aggiornato 09:30
in via Micesio 31

McFIT apre a Udine ridando vita a uno spazio abbandonato da 50 anni

La catena tedesca continua il suo piano d’espansione in Italia con il suo ventinovesimo centro fitness, il secondo nella provincia friulana

UDINE - Apre ufficialmente al pubblico venerdì 16 febbraio a Udine il secondo centro fitness McFIT, il colosso tedesco del fitness continua ad investire nella provincia friulana, a riprova della forte domanda riscontrata da parte degli udinesi appassionati di sport e attenti alla forma fisica.
Il centro, che è il secondo a Udine dopo quello di via Puintat – zona Terminal Nord, si trova in via Micesio 31, in un immobile che, grazie anche all’apertura del centro McFIT, è al momento protagonista di una importante esperienza di riqualificazione urbana. L’edificio di proprietà dell’immobiliare Friulana Nord, dopo 50 anni di abbandono rinascerà sotto una nuova veste. Lo stabilimento è catalogato tra i beni di interesse del Novecento, essendo stato disegnato dall’architetto Pietro Zanini e l’intervento di ristrutturazione ha consentito di mantenere inalterati gli spazi preesistenti.

Un'iniziativa di interesse per la città
«Questa nuova realtà di levatura nazionale - ha dichiarato Alessandro Venanzi assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Udine - che ha scelto Udine per creare una delle sue palestre ad alto livello di innovazione, si conferma un’iniziativa lodevole e di sicuro interesse per la città. È un investimento coraggioso dal punto di vista economico, perché crea posti di lavoro e restituisce nuova vita ad un’area centrale del centro cittadino. Inoltre contribuisce a confermare la stabile posizione di Udine nella top ten della classifica nazionale delle città con migliore qualità della vita, grazie alla sua costante attenzione alla salute, allo sport, al viver bene». Per Samuele Frosio, country manager di McFIT Italia, «da circa vent'anni alcuni paesi europei, stanno conducendo politiche nazionali per la rivitalizzazione delle città attraverso il recupero delle parti degradate o marginalizzate. Udine rappresenta un caso esemplare di come possa realizzarsi una connessione ottimale tra obiettivi imprenditoriali, scelte locali e programmi operativi volti alla riqualificazione dell’ex magazzino Basevi di via Micesio. McFIT è convinta che a Udine la sfida urbanistica sia quella di trasformare questo spazio sospeso da più di mezzo secolo in una nuova centralità urbana dove si possa innescare un processo di rigenerazione sociale che consenta di valorizzare un edificio storico di grande valore architettonico». 

Apertura in anteprima con Onestini e Calcaterra
Il nuovo centro McFIT offre svariati moduli di allenamento, pensati per venire incontro ad ogni esigenza, e si caratterizza fortemente per un design innovativo e accattivante, studiato per far sì che la palestra venga percepita dagli utenti un po’ come una seconda casa. Dal 16 al 25 febbraio in occasione dell’apertura, McFIT offre la possibilità a tutti gli interessati di provare il centro gratis e senza vincoli, tutte le volte che vogliono. «Siamo felici di poter offrire, per i primi 10 giorni di apertura, a tutti coloro che desiderano, l’opportunità di scoprire il design che caratterizza le nostre palestre. Il nostro obiettivo è contribuire alla diffusione della cultura sportiva a Udine offrendo la possibilità al maggior numero di persone di praticare attività fisica in un ambiente dal design innovativo e dotato di attrezzi e macchinari all’avanguardia», spiega Luca Torresan, Marketing Manager di McFIT Italia.
L’apertura al pubblico è stata preceduta giovedì 15 febbraio da un evento in anteprima che ha visto la partecipazione, in veste di 'special guest', di Luca Onestini finalista del G.F. VIP, Max Calderan Extreme Desert Explorer e della showgirl Giulia Calcaterra, oltre a quella di Alessandro Venanzi assessore al Turismo e al Commercio, addetti ai lavori del mondo del fitness e Social Influencer.

Le caratteristiche della nuova palestra 
I diversi moduli di allenamento del centro McFIT sono distribuiti su una superficie di quasi 2.000 metri quadri. Gli abbonati McFIT hanno ad esempio la possibilità di allenarsi in gruppo con i Corsi-Live, oppure scegliendo uno dei 30 diversi workout CYBEROBICS® che compongono un variegato programma di oltre 500 unità ogni settimana, affidate ai migliori trainer del mondo e proiettate su megaschermi LCD all’interno di sale appositamente studiate per rendere l’esperienza il più possibile coinvolgente e immersiva. Non manca l’area dedicata al functional training, un’attività che permette di allenare contemporaneamente diversi gruppi muscolari in modo intensivo. A tutto ciò si aggiungono i numerosi macchinari, l’ampia area cardio e il settore dedicato ai pesi liberi. Il design che caratterizza i centri McFIT va ben oltre il semplice aspetto funzionale di una palestra, mira infatti a creare un’atmosfera coinvolgente e di ispirazione esotica, grazie ad un mix inedito di stili che abbraccia la street art, gli elementi etnici e l’arte moderna e ricorda la casa di un viaggiatore instancabile e appassionato.
Distribuiti nei diversi ambienti, si trovano numerosi elementi di provenienza asiatica e africana come statue che raffigurano Buddha, grandi maschere o figure di samurai. Il fil rouge che lega i centri McFIT all’arte non si esaurisce con il design degli ambienti e con gli arredi, ma prosegue grazie ai graffiti: a giovani writers viene di volta in volta affidata la realizzazione di imponenti murales.