19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
violenza su minori

Maltrattava i bambini cui impartiva lezioni di arabo e Corano, denunciata

Una 33enne bengalese è indagata per maltrattamenti e punizioni corporali inferte agli alunni durante le lezioni che svolgeva nella propria abitazione

MANIAGO - Impartiva i fondamenti del Corano e lezioni di arabo nella propria abitazione, a Maniago, trasformata in una sorta di scuola-centro di aggregazione, ma quando i bambini non erano abbastanza preparati e attenti li colpiva con un bastone di legno. Si tratta di una donna di 33 anni, bengalese, che è stata denunciata dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Pordenone, a conclusione di indagini condotte con l'ausilio tecnico di personale del Ros.

Indagata per i reati di maltrattamento di minori e di esercizio arbitrario di professione
Come anticipato dall'Ansa dovrà rispondere dei reati di maltrattamento di minori e di esercizio arbitrario di professione: per ora è stata sottoposta alla misura coercitiva del divieto di espatrio e dell'obbligo della presentazione alla Polizia giudiziaria emessa dal Gip del Tribunale di Pordenone.
I bimbi che frequentavano la donna sono di età compresa tra i 3 e i 10 anni, tutti bengalesi: una delle famiglie ha sporto la denuncia che ha portato all'apertura dell'inchiesta che è stata sviluppata sotto la direzione e il coordinamento diretto del Procuratore della Repubblica di Pordenone, Raffaele Tito.

Disposta la cessazione immediata di ogni attività
I militari dell'Arma hanno inizialmente installato microcamere nell'abitazione, dopodiché hanno acquisito testimonianze e immagini delle percosse, infine hanno fatto irruzione nell'abitazione della donna. Il sindaco di Maniago, Andrea Carli, ha emesso un'ordinanza disponendo la cessazione immediata di ogni attività di insegnamento, poiché condotta in totale mancanza di titoli abilitanti e di autorizzazioni amministrative e igienico sanitarie.