20 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Tarcento

«Un parco cittadino nell'ex caserma Urli»

Se ne discuterà venerdì 23 febbraio alle 20 al Caffè Fant, nel corso di un incontro promosso da Prisciano a cui interverranno Rizzetto e Scoccimarro

TARCENTO - Tra pericolo crolli, presunte tracce di satanisti, residuati militari e rifiuti speciali da smaltire, la Caserma Urli è diventata un luogo pericoloso a pochi passi dal centro di Tarcento. Qualche settimana fa ve lo abbiamo documentato con un video entrando negli spazi di quella che fu la gloriosa casa del 52º Reggimento fanteria 'Alpi'.  Non solo, il suo recupero è anche al centro della campagna elettorale, con Fratelli d’Italia, rappresentato a Tarcento da Riccardo Prisciano, che ha voluto sollevare il ‘caso Urli’ proponendo anche una soluzione per un suo recupero. Se ne parlerà venerdì 23 febbraio alle 20 al Caffè Fant di Tarcento, nel corso di un incontro dal titolo ‘La Perla del Friuli #TorneràBellissima’. Oltre a Prisciano ci saranno il coordinatore regionale di FdI Fabio Scoccimarro e l’onorevole Walter Rizzetto.

«Tarcento non merita un luogo simile a pochi passi dal centro città – chiarisce Prisciano –. Senza voler fare polemica, dico che non si possono spendere centinaia di migliaia di euro per un'inutile e invisa autostazione in piazza, e non spenderli, invece, per bonificare un'area degradata come l’ex caserma Urli. Ho chiesto l'intervento della Procura e del Noedi Udine per garantire il diritto alla salute dei miei concittadini. FdI vuole abbattere e bonificare l'intera area – aggiunge – e al suo posto creare un parco cittadino, con un laghetto, una zona giochi per bambini, una zona per allenarsi, un piccolo chiosco e un piccolo percorso per correre o passeggiare. Una sorta di ‘mini-parco del Cormor’ a due passi dal centro». Un’opera che, a detta di Prisciano, sarebbe fattibile sfruttando le risorse che il governo Gentiloni ha destinato al recupero o alla bonifica di aree ridotte a discarica come la Urli.