19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Gelosia

Udine: accoltella la compagna davanti al figlio e poi scappa

L'uomo si è allontanato dopo l'aggressione ma è stato fermato poco dopo dai carabinieri della Compagnia di Udine con l'accusa di lesioni

UDINE - Una lite cominciata per gelosia, l’ennesima. Poi ‘spunta’ un coltello e lui si avventa su di lei e la ferisce. In casa, anche il figlio della donna, di pochi anni. Dopo l’aggressione lui scappa, ma viene presto raggiunto dai carabinieri che lo fermano. 

Sospettava un tradimento
Erano circa le 8 del mattino del 22 febbraio, in un’abitazione del centro di Udine quando, secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo, un sudamericano di 36 anni, ufficialmente residente a Latisana, avrebbe preteso di visionare il cellulare della compagna, anche lei di origini sudamericane, di 35 anni: voleva vedere i suoi messaggi perché sospettava un tradimento. Dopo avrebbe dato in escandescenze, afferrato un coltello da cucina e minacciato la donna che si è rannicchiata per ripararsi, rimanendo ferita, in modo non grave, a un avambraccio. Nel frattempo, sentite le urla, un vicino di casa ha allertato le forze dell’ordine che sono arrivate di lì a poco. 

Lei in ospedale, lui in carcere
Sul posto sono giunte una pattuglia della stazione di Feletto Umberto e una da Martignacco che, insieme ai colleghi del Radiomobile della Compagnia di Udine, hanno trovato la donna: era stata picchiata e aveva un taglio al braccio. Con lei anche il figlio che poi è stato affidato ai parenti e che fortunatamente sta bene. La 35enne è stata quindi trasferita in ospedale, non è in pericolo di vita. L’uomo, invece, è fuggito subito dopo l’aggressione e si è diretto alla stazione ferroviaria del capoluogo friulano: è proprio lì che gli uomini dell'Arma, assieme agli agenti della polizia ferroviaria, lo hanno bloccato mentre era intento a salire su un treno. Il 36enne è ora accusato di lesioni personali, aggravate dall'uso del coltello. Visto il pericolo di reiterazione del reato, è stato portato in carcere.