24 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Il 25 febbraio 2018

Terremoto a Forni di Sopra: il punto della Protezione Civile del Fvg

L’area epicentrale del terremoto della mattinata del 25 febbraio rientra nel distretto sismico di Claut, analizzato in dettaglio in alcuni studi realizzati dal Crs in passato

FVG -  Il 25 febbraio alle 9.16 locali, la Rete Sismometrica del Friuli Venezia Giulia ha rilevato un terremoto di magnitudo 3.8 localizzato nel Friuli nord-occientale (coordinate epicentrali: lat. 46.3650°N long. 12.5972°E, profondità 9.8 km), in comune di Forni di Sopra, al confine coi comuni di Cimolais e Claut, nel pordenonese. In seguito sono state rilevate una serie di repliche (15 al di sopra magnitudo 0.5), di cui le principali di magnitudo 3.2 alle 15.36, 3.7 alle 16.53 e 2.9 alle 18.40. Nei giorni scorsi l’area era stata interessata da debole sismicità, con due terremoti avvenuti il 22 febbraio: uno di magnitudo 1.1 a Forni di Sotto, l’altro di magnitudo 0.7 a Claut. L’evoluzione della sequenza in corso può essere seguita sul sito, continuamente aggiornato dal sistema di rilevamento e localizzazione automatica dei terremoti dell’Italia nord-orientale gestito dal Crs.

ZONA INTERESSATA STORICAMENTE DA SISMICITÀ FREQUENTE - L’area epicentrale del terremoto della mattinata del 25 febbraio rientra nel distretto sismico di Claut, analizzato in dettaglio in alcuni studi realizzati dal Crs in passato. Si tratta di una zona interessata storicamente da sismicità frequente ma non catastrofica, con eventi che hanno superato in alcuni casi la soglia del danno (i principali nel 1776 e nel 1794, con magnitudo stimata 5.8 e 5.5, rispettivamente). Dal 1977, anno di installazione delle Rete Sismometrica del Friuli Venezia Giulia, è  disponibile una ricca documentazione sui terremoti del Clautano: la sismicità è per lo più concentrata tra i 9 ed i 14 km e si è spesso manifestata con sciami sismici della durata di poche ore o alcuni giorni. Il terremoto più forte del distretto si è verificato durante lo sciame sismico che ha interessato Claut nel 1996, caratterizzato da tre sequenze in successione (eventi principali il 27 gennaio, il 27 febbraio ed il 13 aprile, di magnitudo rispettivamente 3,6, 3,8 e 4,3). L’evento del 13 aprile 1996 ha causato leggeri danni ad alcune abitazioni. «A seguito dell’evento delle 9.16, - si legge in una nota della Protezione Civile - il sistema di segnalazione degli effetti sul territorio sviluppato dalla Protezione Civile Fvg e Ogs è stato attivato nella zona di Forni di Sopra. I volontari dei gruppi comunali di Protezione Civile hanno compilato via rete le loro osservazioni sul territorio indicando il livello di avvertimento del sisma. I Comuni che hanno compilato le schede sono 97 per un totale di 174 osservazioni».