19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Tavagnacco

Ennesimo incidente mortale in tangenziale: si riapre il dibattito sulla sua pericolosità

Due comunità in lutto per la scomparsa di Maurizio Passaro. La compagna è ricoverata in ospedale in gravi condizioni

TAVAGNACCO – Ha rattristito molto le comunità di San Giorgio di Nogaro e Tavagnacco la scomparsa di Maurizio Passaro, il 52enne coinvolto in un incidente sulla tangenziale Ovest lunedì 5 marzo, quando si trovava in auto con la compagna Francesca Cogoi. L’uomo abitava nel comune dell’hinterland udinese, ma era originario della Bassa Friulana e di San Giorgio nello specifico.

LA DINAMICA DEL SINISTRO - Passaro è moro dopo essere stato scaraventato fuori dall’auto ed essere stato centrato da un’altra vettura che sopraggiungeva. Una fatalità che gli è costata la vita. L’incidente è avvenuto verso le 13 nel tratto di tangenziale che costeggia l’Hypo Bank. La dinamica, come riferito dalla Polizia stradale, è stata molto simile a quella di un altro sinistro verificatosi poche settimane fa in quel tratto di tangenziale: l’auto ha sbandato verso destra andando a finire nel fossato che ha fatto da vero e proprio trampolino rigettandola sull'asfalto ruote all'aria. Un attimo in cui Passaro è finito fuori dall’abitacolo, venendo investito da un’altra Clio che transitava sulla corsia opposta. Il 52enne è morto sul colpo, mentre la compagna, rimasta in auto, è in gravi condizioni. Illeso l’altro automobilista coinvolto nell’incidente.

UN'ARTERIA PERICOLOSA - Ora si riapre il dibattito sulla pericolosità della tangenziale Ovest, soprattutto in quel tratto dove le corsie non sono delimitate da guardrail o new jersey. Senza contare l’alta velocità di chi percorre questa arteria. Negli ultimi mesi ci sono stati diversi gravi incidenti, con due vittime e feriti gravi. Qualcosa va fatto, soprattutto per costringere gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità.