28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Per il 2018

Sicurezza: dalla Regione Fvg 2 milioni di euro a favore dei corpi di Polizia locale

Tra i beneficiari figurano quindi i singoli Comuni, le Unioni territoriali intercomunali, i Comuni capofila di forme collaborative per lo svolgimento associato del servizio di Polizia locale

FVG - «I cittadini del Friuli Venezia Giulia esprimono una richiesta di sicurezza che la Regione considera seriamente e cui risponde concretamente, nell'ambito delle sue competenze e in collaborazione con le Forze dell'ordine. Con il programma regionale per la sicurezza alziamo il livello di efficienza della Polizia locale a presidio del territorio». Lo afferma la presidente del Fvg, annunciando che ammonta a 2 milioni di euro lo stanziamento messo a disposizione della Regione a favore dei corpi di Polizia locale per il 2018.

SICUREZZA - Lo ha deciso l'esecutivo regionale, che su proposta dall'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, ha approvato il programma regionale di finanziamento in materia di politiche per la sicurezza. 1,5 milioni saranno destinati alle spese di parte capitale quali ad esempio ristrutturazioni, adeguamenti tecnologici e infrastrutturali delle sale operative dei Corpi di polizia locale. A ciò si aggiungono poi diversi tipi di spesa: si va da quelle per l'acquisto, attivazione e utilizzo di dispositivi fissi e mobili per la lettura delle targhe dei veicoli nonché i relativi software e licenze di gestione, a quelle destinate all'acquisto di veicoli per la polizia locale con relative livree e allestimenti ma anche per l'implementazione dei collegamenti dei sistemi di comunicazione e informatici in uso al Corpo. Infine la somma a disposizione può essere utilizzata anche per la straordinaria manutenzione degli impianti di videosorveglianza e delle strumentazioni della Polizia locale.

FENOMEN DELITTUOSI - Agli interventi di parte corrente sono stati destinati invece 500 mila euro. Lo stanziamento sarà utilizzato per interventi destinati a prevenire e contrastare fenomeni delittuosi, in particolare contro le donne, truffe e raggiri agli anziani, truffe informatiche, bullismo, cyberbullismo e vandalismo. La cifra andrà anche a coprire spese di manutenzione ordinaria, pagamento tasse di proprietà, premi assicurativi, adeguamento delle livree dei veicoli in dotazione alla Polizia locale, manutenzione ordinaria delle strumentazioni e aggiornamento software di gestione della videosorveglianza cittadina. Sarà anche possibile acquistare divise, strumenti operativi obbligatori, distintivi di riconoscimento e gradi. La domanda di finanziamento può essere presentata esclusivamente dagli enti locali.

BENEFICIARI - Tra i beneficiari figurano quindi i singoli Comuni, le Unioni territoriali intercomunali, i Comuni capofila di forme collaborative per lo svolgimento associato del servizio di Polizia locale. «Nel corso dell'intera legislatura l'amministrazione regionale - ricorda l'assessore Panontin - ha rivolto la sua attenzione alle politiche per garantire la sicurezza dei cittadini, anche dando risposte alle esigenze espresse dalle amministrazioni locali, finanziando i patti locali sia dei singoli Comuni che delle Unioni. Abbiamo assicurato l'operatività delle polizie locali e abbiamo sostenuto iniziative rivolte alle fasce di popolazione maggiormente esposte a rischio. Altro aspetto significativo è stata la decisione di finanziare gli interventi dei Comuni sull'illuminazione pubblica nelle zone a rischio sicurezza, ben consapevoli che una strada illuminata è una strada più sicura».