28 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Il caso

Banche Venete, 4 settimane per le istanze di ammissione al passivo

Il termine scade il 23 aprile. Federconsumatori: «La procedura giudiziaria e l’accesso al fondo di risarcimento previsto dalla Finanziaria 2018 non dovranno essere necessariamente collegati»

UDINE - «I criteri di accesso al Fondo di ristoro per le vittime dei reati bancari non dovranno essere esclusivamente basati su sentenze giudiziarie». Questa la posizione di Federconsumatori, ribadita dal presidente regionale Gianfranco Tamburini, non senza sottolineare, in ogni caso, l’approssimarsi del 23 aprile, termine ultimo per la presentazione delle istanze di ammissione al passivo per gli azionisti delle due banche, nell’ambito della procedura di liquidazione coatta amministrativa.

Ribadito che «l’insinuazione avrà valore prevalentemente simbolico, visto l’ammontare del passivo», e che «i 100 milioni in 4 anni stanziati dal Governo copriranno solo una minima parte delle richieste di risarcimento», Federconsumatori attende il testo finale del decreto per sapere quali saranno le correlazioni tra le richieste di accesso al fondo e di ammissione al passivo. «Al momento – sottolinea Tamburini – non sappiamo se ci sarà un rapporto tra le due procedure, cioè se l’istanza di ammissione al passivo sarà condizione per l’accesso ai fondi previsti dalla Finanziaria. In attesa che il decreto faccia chiarezza su questo punto fondamentale, e su tutti i criteri di accesso al fondo, invitiamo tutti i risparmiatori che non avessero preso decisioni in merito a rivolgersi alle nostre sedi per valutare se presentare la domanda di ammissione al passivo ed eventualmente di opposizione alla successiva decisione del giudice, nel caso in cui questa fosse contraria».

Gli sportelli di Federconsumatori sono a disposizione su tutto il territorio regionale negli orari di apertura (recapiti sul sito www.federconsumatori-fvg.it), con la novità di un servizio specifico per i risparmiatori delle banche venete, attivo ogni pomeriggio dalle 17 nella sede di Udine, in via Mantova 108/B.