28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Economia

La Russia è il primo mercato di shopping per Palmanova Outlet Village

Emerge il turismo israeliano tra i bacini di maggior sviluppo, la Cina aumenta del 25%

PALMANOVA - La Russia si conferma il primo mercato per Palmanova Outlet Village, cittadella dello shopping di Land of Fashion in Friuli Venezia Giulia (Fvg). I dati 2017 relativi agli acquisiti tax free vedono gli acquisti dai turisti russi incrementare del 4,8% confermandosi la prima destinazione incoming. Anche i dati regionali decretano l’exploit della Russia, con +32,4% negli arrivi e il +18,2% nelle presenze. «Pesa per quasi il 40% sul volume di spesa totale tax free – osserva la marketing manager del Palmanova Outlet Village, Giada Marangone -. Anche altri mercati lontani aumentano le quote: la Cina cresce del 25% con un potenziale molto alto di espansione dei ricavi».

TRA MARCHI ITALIANI DELLA MODA E DEL DESIGN più ambiti ed esperienze di turismo nell’area con i cinque  siti UNESCO nella regione  - Cividale del Friuli, Dolomiti friulane, Aquileia, Palmanova e Palù –, il territorio ha molti elementi di attrattività. «È volontà del board del village promuovere il patrimonio artistico e contribuire a valorizzare quello che per la regione Friuli Venezia Giulia è un cluster importante come il turismo culturale», aggiunge Marangone. Turismo lento e cicloturismo sono altri focus sui quali la Regione sta investendo e che si sposano con un’esperienza di shopping, a completamento di un’offerta che spazia dalle alte cime delle Alpi Carniche al mare di Lignano, Grado e Trieste.

IN UNO SCENARIO COMPLESSIVO che vede gli outlet italiani aumentare il valore degli scontrini dell’11% e Milano come la prima piazza per lo shopping con 33% del market share (sempre relativamente alle spese fuori campo euro), seguita da Roma con il 17%, Udine si difende attraendo turisti anche da aree emergenti come Israele. «Per quanto riguarda Palmanova Outlet Village, la crescita degli israeliani sul 2016 è pari al 50% - argomenta Marangone -, indubbiamente un target da monitorare considerate le caratteristiche di alto profilo dei consumatori». Con 8,4 milioni di abitanti, Israele è di grande interesse per gli operatori italiani del settore vista la propensione al viaggio e al turismo culturale. L’ultimo dato relativo al 2015 mostra che in 5,9 milioni si sono recati all’estero. Gli israeliani dispongono di elevate disponibilità economiche, la spesa media procapite per biglietti aerei è fra le più alte al mondo e nutrono un altissimo apprezzamento per l’Italia. Oltre al periodo estivo, le principali festività ebraiche si svolgono generalmente in momenti dell’anno considerati come periodi di bassa stagione per il Belpaese.

PALMANOVA OUTLET VILLAGE stimola i visitatori a conoscere i dintorni con tour pubblicati sul sito web, a cominciare dalla città-fortezza da cui prende il nome, situata a tre chilometri e costruita nel 1593 dalla Repubblica di Venezia. Monumento nazionale dal 1960, nel 2017 è entrata a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO nel sito transnazionale «Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale». Con la pianta a forma di perfetta stella a nove punte, le porte monumentali di ingresso e le tre cerchie di fortificazioni «alla moderna» di periodo veneto e napoleonico, Palmanova è al tempo stesso un modello di città ideale rinascimentale ed un esempio unico di architettura militare. Piazza Grande, collocata al centro della fortezza, è l’ampia piazza d’armi di forma esagonale da cui dipartono radialmente tre borghi e tre contrade; in essa sono ospitate in modo permanente repliche fedeli a grandezza naturale delle macchine utilizzate per la sua costruzione, progettate dal noto ingegnere dell’epoca Buonaiuto Lorini.