29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Nella notte fra il 10 e l’11 aprile

Furto per circa 20 mila euro alla Protezione Civile di Aiello

Amarezza e sgomento da parte di Andrea Buiat, coordinatore della Protezione civile di Aiello e del sindaco, Andrea Bellavite, entrambi informati dell’accaduto nella notte

AIELLO - Molta l’amarezza ad Aiello del Friuli dove, nella notte fra il 10 e l’11 aprile, dei ladri si sono introdotti nella sede della Protezione Civile e hanno rubato attrezzature per un valore stimato attorno ai 20 mila euro (la conta dei danni definitiva è però ancora in corso). Si è presumibilmente trattato di una banda di ‘professionisti’, che hanno agito praticamente indisturbati nella notte: sono entrati dal portone posteriore dopo aver distrutto la sirena dell’allarme e un oblò che gli ha permesso di introdursi con facilità nella struttura.

IL FURTO DELL'ATTREZZATURA - A quel punto, come anticipato dal messaggero Veneto, hanno caricato su un mezzo, sempre di quelli usati dagli uomini della Protezione Civile, molti pezzi (5 motoseghe, alcuni gruppi elettrogeni, una motopompa, un aspiraliquidi, un decespugliatore e un pallone illuminante con relativo gruppo elettrogeno), anche particolarmente costosi e nuovi, quindi si sono dileguati. Il furgone è stato poi trovato abbandonato nelle campagne di Pradamano dai carabinieri della locale stazione che hanno subito avvisato i colleghi di Aiello. Nessuna traccia della attrezzature rubate che sono state caricate su un altro mezzo. Amarezza e sgomento da parte di Andrea Buiat, coordinatore della Protezione civile di Aiello e del sindaco, Andrea Bellavite, entrambi informati subito dell’accaduto.