25 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Degustazione di vini dell’azienda Roselli

‘Enoarmonie’ chiude con il concerto di Giulia Loperfido

Domenica 29 aprile, alle 18, a Villa Roselli, a Mereto di Tomba

MERETO DI TOMBA - Chiude con il botto la rassegna musicale ‘Enoarmonie’, promossa dall'Associazione Sergio Gaggia di Cividale del Friuli e sostenuta dalla Regione Fvg, dalle Fondazioni Friuli e Antonveneta e dalla Banca Popolare di Cividale. A Mereto di Tomba, a Villa Roselli della Rovere, sarà proposto l'ultimo concerto del cartellone, domenica 29 aprile, dalle 18. Ospiti d’eccezione: la pianista Giulia Loperfido, terzo premio Venezia 2017, e Marco Mauceri, conduttore della terza rete Radio Rai.

SARÀ POSSIBILE DEGUSTARE I VINI dell’azienda Roselli della Rovere (previsto il battesimo della ‘bollicina’). Dopo il grande successo a Cividale, nella chiesa di San Francesco, luogo ricco di storia, dove si è potuto ammirare l’eccezionale ‘contraltista’ Fabrice Di Falco, la cui esibizione è stata accompagnata dalla degustazione degli ottimi vini della Borgogna, il festival ‘Enoarmonie’ chiude nel solco della sua più intima vocazione e presenta, a Mereto di Tomba, nel giardino della villa di campagna della famiglia Roselli della Rovere, i prodotti dell'omonima azienda vinicola, uniti a capolavori pianistici eseguiti da Giulia Loperfido, pianista emergente di Roma, recente vincitrice del terzo premio al prestigioso Concorso Venezia per i migliori diplomati in Italia del 2017. Il IV scherzo di Chopin, il Carneval di Schumann e un’importante sonata mozartiana saranno spiegate e collegate ai vini scelti da Marco Mauceri, competente e affabile voce nota a tutti gli appassionati di Radio 3 Rai. Giulia, che ha solo 17 anni e che vanta già un lungo elenco di successi, ha iniziato a competere in concorsi nazionali e internazionali fin da quando aveva 7 anni. È vincitrice di numerosi primi premi in competizioni nazionali e internazionali. Nel 2016, ha vinto il primo premio al terzo Concorso Pianistico Internazionale ‘Il Pozzolino’, a Seregno.