19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Post elezioni

Falcone (FdI) si difende: «Nessun saluto romano, solo tifo da stadio»

Peccato che il segretario cittadino si trovasse in un municipio e non in una curva

UDINE - E' arrivata in serata, tramite il suo profilo Facebook, la precisazione di Ugo Falcone, segretario cittadino di FdI, balzato agli onori della cronaca per un video nel quale 'festeggia' l'elezione a sindaco di Pietro Fontanini alzano ripetutamente il braccio destro, a mo' di saluto romano. Come vi avemo anticipato lunedì mattina, il gesto è stato giustificato come 'un tifo tipicamente da stadio'. Ripetiamo quanto scritto nel primo articolo redatto su quanto accaduto: Falcone non era allo stadio ma nel municipio di Udine, e soprattutto, da segretario cittadino di un partito di destra, dovrebbe sapere che gesti simili possono diventare un boomerang, a volte, ingovernabile. Anzi, come lui stesso afferma su Facebook, trasformarsi in una «gogna mediatica»

IL MESSAGGIO POSTATO DA FALCONE«Cari Amici di Facebook, come saprete, in questa giornata nella quale dovevo dedicarmi ai festeggiamenti elettorali per la vittoria di Pietro Fontanini a Sindaco di Udine, sono stato coinvolto in una gogna mediatica. Ritengo urgente e necessario precisare che con la mia gestualità, ripresa nel video di cui tanto si sta discutendo in queste ore, non ho mai voluto fare il 'saluto romano': era tifo tipicamente da stadio, condiviso con altri amici, che peraltro culminava con il gesto di vittoria delle due dita a 'V'. Mi dispiace per ciò che è accaduto, lontano dalla mia volontà, e ringrazio tutti coloro che in queste ore, a vario titolo, hanno compreso che le mie reali intenzioni non erano quelle per cui da stamattina vengo accusato».