28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Giro d'Italia

Riecco lo Zoncolan: sabato riflettori accesi sul 'mostro'

Attesi migliaia di spettatori nonostante l'incognita meteo. E domenica la Corsa Rosa ripartirà da Tolmezzo per un altro arrivo 'friulano', a Sappada

ZONCOLAN – Mancava da 4 anni, e la sua assenza si è sentita. Ma come ribadisce sempre Enzo Cainero, patron delle tappe friulane del Giro d’italia, «lo Zoncolan è come una bella donna…meglio centellinare». E in effetti nell’edizione 2018 della Corsa Rosa, il Kaiser rischia di essere decisivo per stabilire le posizioni di testa. Anche perché a godersi lo spettacolo, nell’arena naturale creata all’arrivo della salita, ci saranno decine di migliaia di persone ad attendere i corridori. Il meteo resta un’incognita, con qualche temporale che potrebbe fare capolino nella tarda mattinata o nel pomeriggio, ma crediamo che il popolo di appassionati non si farà scoraggiare. Sabato 19 maggio, già dalle prime ore del mattino, un lungo serpentone di tifosi si metterà in marcia per raggiungere la vetta. 

SESTO ARRIVO PER LO ZONCOLAN - E’ la sesta volta che il Giro arriva sullo Zoncolan, su versanti diversi. E tutti quelli cje sono riusciti a vincere la salita, sono entrati nel gotha del ciclismo. Lo spettacolo, sul versante di Ovaro, dovrebbe iniziare verso le 16.30, quando gli occhi di tutto il mondo, grazie alle telecamere della Rai, saranno puntati sul Friuli. Un evento dal grande valore sportivo, il Giro d’Italia, che in Carnia e non solo crea un indotto non indifferente, soprattutto per alberghi, bar e ristoranti. E il ritorno, come si è visto negli ultimi anni, è anche distribuito nel tempo, con migliaia di ciclisti che tornano in Friuli per mettersi alla prova con le salite del Giro. Non parliamo solo di italiani, ma di appassionati di tutto il mondo, dal Giappone al Brasile passando per il Sudafrica. 

DOMENICA TAPPA TOLMEZZO-SAPPADA - Per quest’edizione della corsa le norme di sicurezza saranno ancora più stringenti del solito, con gli accessi allo Zoncolan che saranno presidiati con i metal detector. QUI tutte le informazioni per raggiungere l’area di arrivo della corsa. Come al solito imponente anche la macchina del volontariato, con centinaia tra uomini del Soccorso Alpino, Croce Rossa, Cnsas e alpini impegnati nell’ultimo miglio e per garantire assistenza agli spettatori in caso di bisogno. Uno spettacolo, quello di sabato 19 maggio, che lascerà certamente il segno e che avrà una ‘coda’ il giorno successivo, 20 maggio, con la tappa tutta friulana tra Tolmezzo e Sappada! Non resta che raggiungere le strade del Giro o mettersi comodi in poltrona sintonizzandosi su Rai2! W il Giro!