19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Dal 14 al 17 giugno

Risonanze: musica, laboratori, passeggiate, pilates e mostre tra gli alberi millenari

Il programma di venerdì prevede, alle l’intervista di Alessio Screm ai liutai della famiglia Morassi (a Gio Batta Morassi è dedicata l’edizione 2018 di Risonanze) e ai rappresentanti dell’Associazione Liutai Italiani

MALBORGHETTO-VALBRUNA – La giornata di Risonanze, il festival dedicato al ‘legno che suona’ che fino al 17 giugno animerà la Valcanale, comincia alle 8.30 con ‘Pilates e respiro’ tra gli abeti della Val Saisera (a cura dell’Ads FitnessBenessere di Tarvisio). Alle 10 spazio alle passeggiate guidate lungo il percorso degli alberi di risonanza in compagnia dei carabinieri forestali. Al termine, pranzo al sacco con il cestino-merenda di Risonanze, realizzato dalle aziende locali con prodotti genuini della tradizione Valcanalese. E questo è solo un assaggio di quello che si potrà trovare fino a domenica a Malborghetto-Valbruna. Il programma dell’edizione 2018 del Festival, organizzato dal Comune con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di Fondazione Friuli, prevede anche mostre, laboratori, cene a lume di candela, chiacchierate con gli artisti, liutai al lavoro, appuntamenti per i bambini e, soprattutto, tanta musica, da ascoltare nei boschi della Val Saisera o nel ‘giardino’ in erba ricavato nella piazza di Malborghetto.

IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI GIORNI - Dopo l’apertura del Festival da parte di Simone Moschitz e Daniele Bonini, da venerdì 15 giugno Risonanze entra nel vivo, facendo conoscere il legno di risonanza, materia prima ricercata per la realizzazione di strumenti musicali di grande qualità, direttamente nei luoghi dove i maestosi abeti rossi crescono da millenni. Il programma di venerdì prevede, alle l’intervista di Alessio Screm ai liutai della famiglia Morassi (a Gio Batta Morassi è dedicata l’edizione 2018 di Risonanze) e ai rappresentanti dell’Associazione Liutai Italiani. A seguire, alle 21, spazio alla musica di Christian Sebastianutto al violino e Martina Consonni al pianoforte su musiche di Rossini, Franck, Liszt e Paganini. Nei giorni successivi i musicisti si sposteranno nei boschi della Val Saisera per far risuonare al meglio gli strumenti realizzati con il legno di risonanza. Sabato 16 giugno, ad esempio, a essere protagonisti saranno il violencellista Stephen Honigberg, il ballerino Gianmaria Bissacco e il chitarrista Alberto Mesirca.

LE NOVITA’ DELL’EDIZIONE 2018 – Tra le novità dell’edizione 2018 di Risonanze, c’è la ‘Risonanze Card’, con 18 pubblici esercizi della zona (tra ristoranti, negozi, agriturismi e rifugi) che nelle giornate del Festival garantiranno il 10% di sconto su ogni acquisto effettuato. A disposizione di tutti coloro che raggiungeranno la Valcanale ci sarà anche un percorso di opere di Land Art, realizzato in collaborazione con la cooperativa Zero Idee. Inoltre lungo il sentiero degli abeti di risonanza si potranno ammirare le sculture in legno dedicate al tema della musica.

Informazioni più dettagliate sul festival ‘Risonanze’ sono reperibili sul sito internet www.risonanzefestival.com o sulla pagina Facebook dedicata. C’è anche un hashtag che è #Risonanze2018.