25 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Dal 27 al 30 giugno

Conoscenza in Festa: la 4^ edizione sarà dedicata al digitale

I rettori scriveranno il Manifesto per il Primo Piano Nazionale per l’Università Digitale

UDINE – Come comprendere e affrontare la contemporaneità digitale? Come rispondere alle trasformazioni anche psicologiche del digitale nella nostra vita? Quali le linee da seguire per sviluppare un’educazione competitiva, inclusiva e sostenibile in una realtà in costante cambiamento? Sono soltanto alcune delle domande a cui proverà a rispondere l’edizione 2018 di Conoscenza in Festa, il festival del sapere organizzato dall’Università di Udine e dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), grazie alla partnership e al sostegno della Fondazione Friuli e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

4^ EDIZIONE - Giunto alla quarta edizione, il festival, che si svolgerà da mercoledì 27 a sabato 30 giugno, quest’anno si concentrerà sull’Universo Digitale, un filo rosso che condurrà il pubblico ad interrogarsi sul futuro attraverso decine di incontri, dibattiti, tavole rotonde, ma anche spettacoli e momenti di intrattenimento in piazza, con la presenza di ospiti e artisti importanti come l’attore Michele Placido e il blogger Salvatore Aranzulla, oltre alla presenza di 250 tra rettori ed esperti provenienti da 80 università e oltre 50 organizzazioni pubbliche e private che parteciperanno ai Magnifici Incontri e scriveranno il Manifesto per il Primo Piano Nazionale per l’Università Digitale da consegnare al Governo.

INAUGURAZIONE - Il festival sarà inaugurato ufficialmente con i saluti delle autorità martedì 26 giugno alle 20.30 sotto la Loggia del Lionello: dopo il taglio del nastro alle 21 si terrà il concerto del coro dell’Università di Udine ‘G. Pressacco’, del Conservatorio statale di musica ‘J. Tomadini’ e della cantante jazz Barbara Errico.

MICHELE PLACIDO E LA SONDA ICARO - Una sonda atmosferica con due telecamere sarà lanciata da piazza Matteotti fino a 40 chilometri sopra la terra, restituendo il segnale video che accompagnerà gli spettatori nel viaggio. Allo spettacolo ‘Icaro che non sapeva volare. L'arte di guardare le cose dall'alto’ parteciperà l’amato attore e regista Michele Placido che sarà impegnato, con scienziati e ricercatori, a raccontare il volo della sonda e a provare a dare risposte a queste e ad altre domande. La serata culminante del festival si svolgerà venerdì 29 giugno dalle 19 alle 23. In caso di pioggia la serata si svolgerà presso la scuola ‘G. Ellero’, ingresso da via Gemona 92.

SALVATORE ARANZULLA E L’IDENTITA DIGITALE - Giovedì 28 giugno in piazza Matteotti, dalle 21 alle 23, si svolgerà l’incontro ‘Sé Digitale. Come imparare a E-sistere’ in cui ci si interrogherà sulle trasformazioni dell’identità generate dagli ambienti digitali. L’antropologo Francesco Varanini, il ricercatore di Human Interaction Machine Luca Chittaro, il giovane manager di comunity building Lorenzo Micheli e il più consultato blogger italiano Salvatore Aranzulla rifletteranno sulla nostra prossima identità digitale in uno scenario in cui l’essere umano dovrà convivere sempre di più con le macchine. In caso di pioggia la serata si svolgerà nella scuola ‘G. Ellero’, ingresso da via Gemona 92.

I GRANDI EVENTI DELL’ATENEO - Si incomincia lunedì 25 maggio, dalle 18 alle 19, nell’aula 3 del polo economico giuridico, in via Tomadini 30/a, con la presentazione del libro ‘Disegniamo il futuro’ edito dalla Forum Editrice universitaria udinese per celebrare i quarant'anni dell'Università di Udine.

TRE GRANDI EVENTI ALL’UNIUD - Anche quest’anno, durante il festival si svolgeranno tre grandi eventi dell’Università di Udine. Venerdì 29 giugno dalle 15.30 alle 16.30, sotto la Loggia del Lionello, si svolgerà il PhD Award, nato nell’ambito delle azioni di implementazione dei principi della Carta Europea dei Ricercatori, avviate dall’Università di Udine con l‘intento di premiare e valorizzare giovani talenti che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca. Il palco allestito in piazza San Giacomo ospiterà, dalle 18 alle 20, il Dies Academicus. Il rettore Alberto De Toni, i coordinatori dei corsi di studio e i docenti premieranno i migliori laureati magistrali e gli studenti che hanno terminato il primo anno del percorso di studi e che saranno chiamati uno a uno, vestiti con la toga. Durante la cerimonia sarà consegnato il Premio Fondazione Friuli alla migliore tesi di laurea. Il premio sarà assegnato dal presidente Giuseppe Morandini a un profilo di studente particolarmente rilevante. Infine, sabato 30 giugno appuntamento con il Job Breakfast, il career day organizzato dall’Università di Udine, attraverso il suo Career Center: una ‘colazione di lavoro’ offerta a laureati e studenti di tutti i corsi di laurea dell’Ateneo per incontrare recruiter e manager aziendali di importati realtà imprenditoriali in un contesto informale e colloquiale. Dalle 8.30 alle 13 sotto il Loggiato di San Giovanni.

LA SCUOLA DEL FUTURO - In contemporanea, nel centro storico di Udine, una serie di incontri approfondirà le metodologie didattiche: giovedì 28 giugno in piazza Matteotti dalle 19 alle 20.30 con ‘Io lo insegno digitale’ le scuole secondarie del Friuli porteranno le loro migliori esperienze presentando 16 progetti che gli studenti hanno realizzato durante l’anno scolastico, mentre il Digital Excange, che si svolgerà a palazzo di Toppo Wassermann in via Gemona 92 giovedì 28 giugno dalle 9 alle 13 e 15 alle 19 e venerdì 29 giugno dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 16, rifletterà sulle migliori pratiche della scuola digitale e della ricerca realizzate dall’ateneo di Udine.Venerdì 29 giugno in Loggia del Lionello ci sarà un momento di restituzione al pubblico dei lavori, dalle 19 alle 20.

LE BOTTEGHE DEL SAPERE - Gli esercizi commerciali del centro storico di Udine si trasformano in luoghi di ascolto e apprendimento, offrendo opportunità di confronto e contaminazione di conoscenza. Per l’edizione 2018 del festival sono in programma 27 Botteghe del sapere, ospitate in 20 esercizi commerciali, nei pomeriggi di mercoledì 27 (6 appuntamenti), giovedì 28 (8 appuntamenti) e venerdì 29 giugno (8 appuntamenti) dalle 16.30 alle 19.30 e nella mattinata di sabato 30 giugno (5 appuntamenti) dalle 10 alle 12.30. Le Botteghe del Sapere sono organizzate in collaborazione con UdineIdea, Villaggio dei Pecile e Borgo Gemona.

GLI INCONTRI SOTTO LA LOGGIA DELL’INNOVAZIONE - La Loggia del Lionello in piazza della Libertà, edificio storico del cuore cittadino, viene ribattezzata nell'ambito del festival ‘Loggia dell'innovazione’ e ospiterà 4 testimonianze dal mondo della scienza e del sapere, momenti di riflessione, performance, eventi istituzionali dell'Università di Udine.

SENZA SCIENZA CON MULTIVERSO - A palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, in via Gemona 92, il progetto Multiverso organizza ‘Senza scienza’ per provare a rispondere alla domanda: Che mondo sarebbe, senza scienza? Venerdì 29 giugno, dalle 17.30 alle 19.30, si analizzeranno le domande in ‘Senza scienza. Se vero e falso diventano tutt'uno’, sabato 30 giugno dalle 10.30 alle 13 in ‘Scienza. La rivoluzione che non finisce’ si proverà a tracciare alcune soluzioni. Ne parleranno la filosofa Franca D’Agostini, l’immunologa Antonella Viola, il critico letterario Daniele Giglioli, il giurista Ugo Mattei, e il giornalista e blogger Fabio Chiusi.

INCONTRI IN FONDAZIONE - Nella sala della Fondazione Friuli si terranno due incontri: giovedì 28 giugno alle 17 la presentazione del libro ‘Innovazione e creatività nell'era digitale. Le nuove opportunità della Digital Sharing Economy’ di Bruno Lamborghini e Stefano Donadel alla presenza di autori e curatori. Al termine, alle 18, l’incontro ‘Materiali di intelligence’ con Mario Caligiuri, direttore del Master in intelligence dell’Università della Calabria, che parlerà del cambiamento d’epoca in cui viviamo e della conseguente necessità di adeguare a questo cambiamento l’attività di intelligence.

GLI SPETTACOLI SERALI - Durante le serate del festival sono previsti concerti e spettacoli teatrali in largo Ospedale Vecchio e sotto la Loggia di San Giovanni dalla Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe. Mercoledì 27 giugno la serata si concluderà in largo Ospedale vecchio con il concerto del Cantiere Armonico ‘Come per lucido specchio. Lo spirito di Ildegarda di Bingen attraverso i secoli’: dalle 21 alle 23 si esibiranno gli allievi del II anno di corso della Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe, diretto dal Maestro Marco Toller. Giovedì 28 giugno dalle 19 alle 21 in largo Ospedale vecchio, ‘La commedia degli spostati’, spettacolo teatrale con la Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe, con la regia e drammaturgia di Claudio de Maglio, interpretata dagli allievi del II anno di corso. Venerdì 29 giugno dalle 22 alle 23 sotto Loggia di San Giovanni, si svolgerà lo spettacolo teatrale ‘I fisici’ di Durrenmatt, a cura della Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe.

IL GIARDINO DEL FITORIMEDIO - In collaborazione con il gruppo G124 di Renzo Piano, nella Galleria fotografica Tina Modotti, in via Paolo Sarpi angolo via Erasmo Valvason, sarà visitabile dalle 17 alle 21 da mercoledì 27 a venerdì 29 e sabato 30 giugno dalle 10 alle 13, ‘Il Giardino del Fitorimedio’, un’installazione realizzata per creare consapevolezza ambientale e per diffondere il messaggio che una riqualificazione eco compatibile è possibile ed accessibile a tutti. L’inaugurazione dell’istallazione, i cui referenti sono in particolare l’architetta Anna Merci e il professor Luca Marchiol, è prevista alle 18 di martedì 26 giugno.