29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
fino a sabato 30 giugno

A Gemona la tappa di Coppa del mondo di parapendio

L’organizzazione è affidata all’associazione locale Volo Libero Friuli

GEMONA DEL FRIULI – È iniziata a Gemona del Friuli la tappa di Coppa del mondo di parapendio, organizzata da Volo Libero Friuli nell’ambito del progetto Sportland. Si tratta di una delle più prestigiose edizioni della competizione internazionale: tra 125 piloti che vi partecipano, provenienti da tutto il mondo, ci sono i migliori atleti in quanto a esperienza e risultati raggiunti. La prima task si è svolta domenica 24 giugno con decollo alle 12.30 sul monte Cuarnan e atterraggio nell’area di Pers di Majano verso le 14.30. La task aveva una lunghezza di 60 chilometri. Il tempo medio di  discesa è stato di circa 2 ore. L’evento proseguirà fino a sabato 30 giugno.

SI DECOLLA DAL MONTE CUARNAN - Gemona è stata scelta perché è un posto che offre possibilità di volo alpino e di pianura insieme, già teatro di molte manifestazioni di questo sport entusiasmante, tanto apprezzato che il prossimo anno ospiterà anche i Campionati mondiali di deltaplano. Come detto l’organizzazione della tappa italiana della PWC (Paragliding World Cup) è affidata all’associazione locale Volo Libero Friuli, non nuova a farsi carico di competizioni di alto livello, come la stessa PWC un paio d’anni or sono. Centro operativo l’Hotel Willy di Gemona. Il decollo dei piloti avverrà dal Monte Cuarnan, atterraggio ufficiale nella splendida area verde di Bordano, minuscolo paese diviso da Gemona dal fiume Tagliamento. Tra decollo e atterraggio il direttore di gara Luigi Seravalli assegnerà percorsi che in caso di meteo favorevole potranno toccare pure i 100 km. Se il tempo volgerà al meglio, è previsto un volo al giorno per definire la classifica finale che prevede la somma dei punteggi di tutti i voli.

AL VIA I GRANDI NOMI DELLA SPECIALITA' - Difficile elaborare un pronostico per l’alto il livello dei concorrenti, a partire dai vincitori della PWC negli ultimi anni, come il pilota di Merano Aaron Durogati che l’ha vinta per ben due volte, il francese Charles Cazaux e lo svizzero Stefan Wyss. Nello stesso periodo altri 16 piloti hanno vinto almeno una tappa e daranno battaglia. Eccezionale anche il livello in campo rosa con volatrici come la milanese Silvia Buzzi Ferraris riconfermata di recente campionessa d’Italia insieme all’immancabile Durogati.
La PWC è un circuito a tappe che da dodici anni e in altrettante edizioni fa il giro del mondo. Nel 2018 sono già state disputate le gare di Bright (Australia) e Baixo Guandu (Brasile). Dopo Gemona del Friuli seguiranno gli appuntamenti di Sopot (Bulgaria) e Aksaray (Turchia).