Lavori a rilento in via Poscolle: l’ira dei commercianti
Un gruppo di una ventina di imprenditori ha voluto incontrare il sindaco Fontanini per esporgli tutte le criticità di un cantiere che, a loro dire, procede troppo a rilento
UDINE – Non si placano le polemiche per i lavori di via Poscolle. Mercoledì mattina un gruppo di una ventina di commercianti ha voluto incontrare il sindaco Pietro Fontanini per esporgli tutte le criticità di un cantiere che, a loro dire, procede troppo a rilento.
Per ora l’annunciata ordinanza per consentire ai locali di poter mettere sulla via tavolini e sedie come richiamo per i clienti, non è stata firmata a causa di motivi legati alla sicurezza del cantiere. A rendere agitati gli animi dei commercianti ci sono gli orari di apertura del cantiere, con gli operai della ditta appaltatrice (ha sede ad Agrigento) che inizierebbero a lavorare solo alle 9.30 e fino alle 11.30, per riprendere qualche ora nel pomeriggio, tra le 13 e le 15.30. Troppo poco per assicurare la fine dei lavori per l’inizio di settembre.
Disagi, quelli patiti dai commercianti, che potrebbero essere ‘risarciti’ a Friuli Doc: la delegazione ricevuta da Fontanini, infatti, ha chiesto di poter essere coinvolta nella kermesse in programma a settembre. I commercianti hanno anche chiesto al Comune di vigilare sulla ditta, affinché incrementi gli orari di lavoro. Va detto che per contratto i lavori devono essere ultimati in 90 giorni: l’organizzazione degli orari degli operai è a discrezione della stessa ditta che ha vinto l’appalto. Il sindaco ha assicurato che la situazione sarà monitorata.
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