19 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La proposta

«Trasformiamo via Mercatovecchio in una piazza alberata»

Uno spazio di verde urbano dove trascorrere il tempo libero, favorendo gli incontri e la socializzazione: è l'idea di un giovane architetto udinese

UDINE – Il futuro di via Mercatovecchio continua a far discutere. Tra favorevoli e contrari alla riapertura al traffico (la sperimentazione partirà il primo agosto e si protrarrà fino a gennaio 2019), c’è anche chi si inserisce nel dibattito facendo una proposta alternativa. E’ l’architetto udinese Andrea Fabris, che ha immaginato via Mercatovecchio come una piazza alberata. Uno spazio di verde urbano dove trascorrere il tempo libero, favorendo gli incontri e la socializzazione. Un modo per vivere in maniera diversa il centro storico, tornando a un modello di città verde in voga nei Paesi del nord Europa e nelle città pre industrializzate di fine ‘800.

Un’utopia? Forse, visto che l’intenzione della giunta Fontanini (e di alcuni operatori economici) va nella direzione opposta. Ma in questa fase di stallo, a cui seguirà quella di sperimentazione, crediamo che ogni contributo sia utile e importante per far sì che quando una decisione finale sarà presa, possa essere quella migliore. Ma non per gli amministratori, per i commercianti o per qualche residente vip del centro storico, bensì per la città. Udine ha bisogno di scelte in grado di farla crescere e diventare sempre più un riferimento nel panorama delle città europee: sempre più turisti e cicloturisti scelgono il capoluogo friulano per una visita. E’ necessario riuscire ad accogliere sempre meglio i visitatori, anche con un centro storico all’altezza. Staremo a vedere se questa giunta riuscirà nell’impresa (già fallita nel recente passato).