20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
lunedì 16 luglio alle 21.30

"Come un gatto in tangenziale" al Cinema Sotto le Stelle in collaborazione con il Premio Sergio Amidei

Cinemazero all'insegna della commedia con il vincitore di 3 Nastri d'argento; un esilarante racconto che indaga le disparità sociali del nostro Paese

PORDENONE - Sarà il film 'Come un gatto in tangenziale' di Riccardo Milani, vincitore del Nastro d’Argento 2018 per Miglior Commedia, a essere protagonista del Cinema Sotto le Stelle​ in Piazzetta Calderari​. Lunedì 16 luglio alle 21.30, un evento organizzato da Cinemazero, grazie al prezioso sostegno dell’Amministrazione Comunale, che per questa particolare proiezione vanta la collaborazione del Premio Sergio Amidei. Inoltre grazie alla collaborazione con la Gastronomia San Marco al Cinema Sotto Le Stelle potrete gustare gelati, bevande fresche e sfiziosi popcorn. Il modo migliore per assaporare un buon film all’aperto! In caso di maltempo, le proiezioni si terranno alla stessa ora in SalaGrande a Cinemazero. Per conoscere tutti gli appuntamenti de Cinema sotto le stelle consultare il sito www.cinemazero.it

NON UNA BANALE COMMEDIA - Perché 'Come un gatto in tangenziale' non è una banale commedia dalla risata facile, tutt’altro: è un film spassoso in ogni segmento, spesso esilarante e giocato su ottimi tempi comici, grazie anche alla bravura dei protagonisti Paola Cortellesi e Antonio Albanese, entrambi vincitori del Nastro d’Argento 2018 come Miglior attrice e Miglior attore di commedia.
Giovanni lavora per una think tank che si propone di riqualificare le periferie italiane. La sua ex moglie Luce coltiva lavanda in Provenza, convinta di essere francese. Giovanni e Luce hanno allevato la figlioletta tredicenne Agnese secondo i principi dell'uguaglianza sociale, anche se vivono al caldo nel loro privilegio. E quando Agnese rivela a Giovanni la sua cotta per Alessio, un quattordicenne della borgata romana Bastogi tristemente nota per il suo degrado, papà, terrorizzato, segue la ragazzina fino alla casa dove Alessio abita insieme alla mamma Monica e alle due zie Pamela e Sue Ellen. Giovanni scoprirà che Monica è altrettanto atterrita all'idea che suo figlio frequenti una ragazzina dei quartieri alti: "Non siamo uguali", Monica avverte Alessio. "Inutile farsi illusioni». Il regista, utilizzando un linguaggio comico, affronta il tema dell’incomunicabilità tra il centro e la periferia, tra due persone completamente diverse ma capaci, tra varie peripezie, di cambiarsi la vita a vicenda.