24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
appello all'unità del presidente

Tilatti sulla Camera di Commercio Unica: «A Pordenone dico: superiamo le divisioni, incontriamoci»

Il presidente di Confartigianato-Imprese Udine tende una mano alle associazioni della destra Tagliamento tentando una mediazione nella delicata partita della Camera di commercio Udine-Pordenone

PORDENONE - Più che un passo indietro la richiesta è quella di un passo avanti. «Troviamo le ragioni che ci uniscono anziché quelle che ci dividono. Facciamolo per il futuro del Friuli Venezia Giulia». A dirlo è il presidente di Confartigianato-Imprese Udine, Graziano Tilatti, che tende così una mano alle associazioni della destra Tagliamento tentando una mediazione nella delicata partita della Camera di commercio Udine-Pordenone.

Rompe il silenzio, Tilatti, per cercare di quadrare un cerchio non semplice. Non almeno finché proseguiranno le rigidità da parte pordenonese. Per il leader degli artigiani friulani le associazioni della destra Tagliamento non devono temere alcuna operazione di annessione. «Dobbiamo trovare una soluzione che garantisca l’identità territoriale di Udine e Pordenone salvaguardando le Camere di commercio quali case di tutte le categorie. Il minimo comune denominatore c’è, basta cercarlo – conclude il leader degli artigiani friulani – e per farlo ritengo che l’unica strada utile sia quella di deporre le armi, incontrarci e tornare a condividere la strada che in una regione come la nostra, piccola ma orgogliosamente autonoma, non può che essere all'insegna dell’unità».