25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Il lutto

Udine, morto l'ex senatore Dc Giuseppe Tonutti

Nato nel 1925 a Udine, Tonutti è stato segretario nazionale amministrativo della Dc dal 1982 al 1986 e ha ricoperto la carica di senatore dal 1976 al 1987

UDINE - E' morto all'età di 93 anni l'ex senatore della Democrazia cristiana, Giuseppe Tonutti. Nato nel 1925 a Udine, Tonutti è stato segretario nazionale amministrativo della Dc dal 1982 al 1986 e ha ricoperto la carica di senatore dal 1976 al 1987. Nel corso del suo incarico parlamentare è stato membro, tra le altre, della Commissione speciale Terremoto Friuli Venezia Giulia e della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage di Via Fani, sul sequestro e l'assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia. Tonutti è stato inoltre presidente della Cassa di risparmio di Udine e Pordenone, di Autovie Venete, del Porto di Trieste e della finanziaria regionale 'Friulia'.

I COMMENTI - «Scompare un altro esponente della buona politica, un esempio operoso di come si può entrare nelle istituzioni rappresentative portandovi i valori di un grande partito popolare. Giuseppe Tonutti fu testimone di un altro tempo, di un più sobrio modo di incarnare l'appartenenza e di considerare rispettosamente la comunità». Lo ha affermato il segretario regionale del Pd del Friuli Venezia Giulia, Salvatore Spitaleri, esprimendo il cordoglio del partito per la morte dell'ex senatore della Dc, Giuseppe Tonutti. «Il Partito democratico del Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto Spitaleri - ne ricorda il rigore morale, la capacità di servizio, il senso delle istituzioni e l'attenzione ai temi sociali. Ai familiari, il nostro abbraccio e il nostro profondo cordoglio». Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin esprime - in una nota - il cordoglio dell'Assemblea del Friuli Venezia Giulia e suo personale per la scomparsa di Giuseppe Tonutti, senatore nella VII, VIII e IX legislatura, morto a 93 anni nella sua casa di Fagagna. «Figura di grande rilievo nello scenario politico e istituzionale sia a livello nazionale che regionale in anni come quelli dal 1976 al 1987, complessi e determinanti per il Friuli Venezia Giulia», sottolinea Zanin, ricordando i suoi incarichi di segretario regionale e di segretario amministrativo nazionale della Democrazia Cristiana, ma anche il suo ruolo nelle vesti di presidente di Autovie, Friulia, Porto di Trieste e Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone. «Personalmente - aggiunge - lo ricordo per la serietà e l'autorevolezza quando interveniva alle riunioni della direzione provinciale della DC alle quali io partecipavo come coordinatore provinciale del Movimento giovanile. E' stato esempio di un modo di vivere la politica e l'impegno nelle istituzioni coerente e attento alle istanze della base».