19 marzo 2024
Aggiornato 09:00
La curiosità

Provincia di Udine da record: prima in Italia per le gelaterie artigianali

Seguono Trento (84,2%) e Savona (84%). A livello regionale, Fvg al quarto posto a livello nazionale

UDINE - Prima in Italia per maggior numero di gelaterie artigiane. E’ la provincia di Udine che s’impone nel panorama nazionale per la sua spiccata vocazione al gelato di 'bottega'. L’82% delle gelaterie presenti in Friuli è infatti di tipo artigianale. Seguono Trento (84,2%) e Savona (84%). Anche a livello regionale non va male. Fatte salve le big, Lombardia, Piemonte, Sicilia ed Emilia Romagna, tra le 'altre' regioni, il Friuli Venezia Giulia si piazza al quarto posto, dietro Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Basilicata, con l’82,7% di gelaterie artigiane.

GELATO DI ALTA QUALITA' - Un bel risultato, del quale si dice soddisfatto il capo categoria dei gelatai di Confartigianato-Imprese Udine, Giorgio Venudo. «Per me che siedo nel consiglio nazionale della categoria vedere Udine in vetta alla classifica è davvero una bella soddisfazione. Questi dati ci dimostrano che siamo al top in fatto di gelaterie artigianali che, ricordiamolo, sono quelle che producono il gelato ogni giorno. Gelato di alta qualità, con prodotti spesso locali e tracciati, fatto in minimi quantitativi per garantire la massima freschezza del prodotto». Il gusto dell’estate? «Tutti i classici. E con il caldo una sorpresa: al posto del limone va alla grande il cioccolato»

I DATI - I dati, resi noti da Confartigianato-Imprese Udine, sono stati estrapolati dallo studio approfondito che l’associazione nazionale ha dedicato in questi giorni all’universo gelato. Un 'affare' da 12.207 imprese, di cui il 71,5% (8.729 unità) sono imprese artigiane, con 2,2 addetti in media per impresa, 26.730 addetti in totale di cui 19.110 nell’artigianato. La spesa delle famiglie italiane nel 2017 si è attestata a 1.833 milioni di euro (di cui 43,4 milioni in Fvg), con un aumento del 5,2% rispetto all’anno precedente, 71 euro all’anno per nucleo famigliare, con valori più alti nel Nord dove si arriva a 77 euro per famiglia. I prezzi sono calo: del -2,2% a giugno contro una stazionarietà nell’Euro zona.