19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Sanità

L’Andos di Udine dona alla Polimedica un nuovo strumento riabilitativo

Il macchinario per la pressoterapia aiuterà la riabilitazione dei pazienti chirurgici colpiti da linfedema

UDINE - Una possibilità in più per aiutare le persone operate al seno. La struttura sanitaria Polimedica di Pradamano potrà, infatti, contare su un nuovo strumento riabilitativo grazie alla collaborazione con la sezione udinese dell’Associazione Donne Operate al Seno che ha donato un apparecchio per la pressoterapia del braccio; il macchinario è utile in caso di linfedema, cioè il ristagno di liquidi che colpisce i pazienti chirurgici e, frequentemente, le persone che hanno subito un intervento alla mammella.

LA PRESSOTERAPIA si aggiunge così alla riabilitazione che Polimedica propone già per il trattamento del linfedema. In struttura infatti operano fisioterapisti specializzati nel linfodrenaggio. Questa tecnica manuale aiuta il circolo linfatico e il deflusso dei liquidi che spesso si accumulano negli arti superiori di chi ha subito l’asportazione dei linfonodi, come molte donne operate di tumore al seno. In questi casi, il drenaggio linfatico riduce il gonfiore, attenua il dolore e aiuta a recuperare la funzionalità dell’arto compromesso.

LA COLLABORAZIONE fra Polimedica e Andos è nata nel 2016. Da allora l’Andos dispone di uno spazio all’interno della struttura dove una tatuatrice professionista effettua gratuitamente la dermo-pigmentazione della cute per la ricostruzione dell'areola alle donne che hanno subito l’intervento di mastectomia. L’associazione udinese, cui ogni anno si rivolgono più di un centinaio di donne, opera, infatti, da oltre 30 anni a fianco delle persone colpite da neoplasia mammaria, attraverso diverse iniziative: dal supporto psicologico, ai consigli nutrizionali e alla consulenza chirurgica e legale, dall’organizzazione di eventi di informazione e sensibilizzazione, al dono delle parrucche per le donne operate al seno.