27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Dal 24 al 26 agosto

Allerta arancione: la Pc annuncia un aggravamento della situazione meteo

Confermati dunque i forti temporali in arrivo tra venerdì 24 e domenica 26 agosto ma la criticità  idrogeologica e il conseguente stato di allerta che riguardano tutto il territorio regionale sono passati da giallo ad arancione

UDINE – La Protezione Civile del Friui Venezia Giulia, attorno alle 13.30 del 24 agosto, ha diramato l’allerta meteo numero 22 (del 2018), un aggiornamento della 21, della quale ha dato comunicazione il 23 agosto. Confermati dunque i forti temporali in arrivo tra venerdì 24 e domenica 26 agosto ma la criticità  idrogeologica e il conseguente stato di allerta che riguardano tutto il territorio regionale sono passati da giallo ad arancione.

L’ALLERTA PASSA DA GIALLO AD ARANCIONE - Come si legge in una nota, la fase acuta è prevista «dalle 18 di venerdì 24 alle 24 di sabato 25. Il verificarsi di tali eventi può comportare locali situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, locali fenomeni di instabilità dei pendii, locali interruzioni della viabilità e problematiche connesse ai possibili colpi di vento durante i temporali». Quindi il sistema di Protezione Civile mette in allerta le squadre comunali affinchè tengano monitorato il territorio.

LE PREVISIONI - Venerdì 24 agosto sono probabili locali temporali, più frequenti dalla sera. Qualche temporale potrà essere forte. Sabato 25 agosto saranno probabili temporali sparsi con piogge abbondanti o intense, più diffuse dalla sera, quando entrerà Bora sulla costa. Alcuni temporali potranno essere forti e/o persistenti. Domenica 26 agosto nella notte e di mattina piogge diffuse, intense, anche temporalesche, con Bora moderata in pianura, forte sulla costa e vento da nord sostenuto sui monti in quota. Dal pomeriggio miglioramento.

PROTEZIONE CIVILE PRONTA A INTERVENIRE«In questo quadro - spiega Riccardi - siamo pronti per il tempestivo intervento dei tecnici della Protezione civile e dei volontari che potranno essere attivati dalla Sala operativa regionale per attuare i primi e urgenti interventi di assistenza alla popolazione, monitoraggio e messa in sicurezza dei territori dei comuni colpiti. Potrà essere inoltre necessario intervenire con urgenza per il ripristino delle condizioni di normalità e per far fronte alle prime necessità». A tal fine è stato disposto un impegno di spesa di 210 mila euro a copertura degli eventuali primi interventi indispensabili a salvaguardia della pubblica incolumità e per la messa in sicurezza del territorio.
«Per fronteggiare le conseguenze che potrebbero derivare dall'evoluzione negativa dello scenario di rischio sono già state rinforzate anche le presenze nel centro operativo di Palmanova per il coordinamento delle eventuali emergenze», spiega Riccardi, rendendo noto che si recherà direttamente a Palmanova per seguire le operazioni.