2 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Il fatto

Maltratta la moglie: in manette un 30enne marocchino

La Polizia è intervenuta nell'abitazione della coppia a Udine nel pomeriggio di giovedì in seguito a una richiesta di aiuto fatta proprio dalla donna

UDINE - Un cittadino di origini marocchine, di 30 anni, è stato arrestato dalla Polizia per maltrattamenti ai danni della moglie, che ha deciso però di non denunciarlo. La Polizia è intervenuta nell'abitazione della coppia a Udine nel pomeriggio di giovedì in seguito a una richiesta di aiuto fatta proprio dalla donna, cittadina italiana e coetanea del marito. Questo, infatti, rientrato ubriaco l'aveva chiusa fuori casa rimanendo all'interno con la loro bambina di tre anni.

Non ottenendo risposta, gli agenti della Squadra Volante sono entrati in casa attraverso una finestra. Sia l'uomo che la figlia stavano dormendo, a quel punto i poliziotti hanno preso la piccola e l'hanno riaffidata alla mamma. In Questura la donna ha raccontato di maltrattamenti subiti, di ingiurie, offese e percosse, da molto tempo. Un paio d'anni fa il Questore di Palermo aveva già emesso un ammonimento a carico dell'uomo ma la moglie non lo ha mai voluto denunciare e anche ieri ha fatto una scelta analoga.

La Polizia, sentita la Procura, ha proceduto in ogni caso all'arresto d'ufficio. Prima di arrivare a Udine in cerca di lavoro, la coppia aveva vissuto con la bambina un periodo in Marocco. Madre e figlia sono state collocate in una struttura protetta anche in considerazione delle condizioni della loro abitazione, da un paio di mesi senza corrente elettrica.