25 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Udine

Fontanini si appella ai parlamentari Fvg per rifinanziare il bando periferie

Incontro a palazzo D'Aronco per recuperare i 18 milioni di euro 'congelati' dal governo

UDINE – «Rispettare gli accordi presi con chi aveva già un progetto pronto». E’ stata questa la richiesta che il sindaco di Udine Pietro Fontanini ha fatto ai parlamentari del Fvg ricevuti a palazzo D’Aronco nel pomeriggio di lunedì 3 settembre. Tema dell’incontro, il mancato finanziamento del cosiddetto ‘bando periferie’, che alla città sta costando un mancato finanziamento di 18 milioni di euro per recuperare la zona più a est di Udine. Tra i presenti, i deputati Daniele Moschioni e Aurelia Bubisutti (Lega), Walter Rizzetto (Fdi), Renzo Tondo (AR) e Debora Serracchiani (Pd). Al tavolo è intervenuto anche il vicesindaco Loris Michelini.

IL PROGETTO DEL COMUNE - Il progetto messo in campo da Udine,  denominato ‘Experimental City’, ha un valore di 30 milioni di euro: 18 provenienti dallo Stato, 12 da investitori privati per recuperare l’area dell’ex caserma Osoppo di via Brigata Re. Il sindaco ha ricevuto assicurazione da parte dei parlamentari presenti del loro interessamento per ripristinare il finanziamento attualmente sospeso.

I COMMENTI«Siamo convinti che quei fondi debbano tornare a Udine e a tutta la Regione: sono importanti per i nostri sindaci e per le opere da fare sul territorio». Questo il commento di Debora Serracchiani al termine dell’incontro. «Ovviamente noi faremo la nostra parte - ha spiegato lex governatrice - sebbene al Senato purtroppo anche il Pd abbia votato quell'emendamento, che era formulato in modo decisamente involuto. Il gruppo del Pd alla Camera ha già pronto un emendamento correttivo». Quanto ai tempi tecnici, la parlamentare dem ha auspicato che siano «rapidi, perché se c'e' la volontà politica si fa molto in fretta».