20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Cronaca

Ricercato da 7 anni per rapina aggravata e sequestro di persona arrestato in Romania

In manette, in Ungheria, anche un 38enne cittadino albanese, condannato per reati predatori

UDINE - In manette un 38enne cittadino albanese, condannato per reati predatori e un 44enne romeno accusato di rapina aggravata e sequestro di persona. È questo il risultato del lavoro del personale della polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Udine e della direzione centrale della polizia criminale, servizio per la cooperazione internazionale.

ERA FUGGITO IN UNGHERIA – Il 38 enne albanese, D.P. le sue iniziali, è stato fermato in Ungheria, sulla sua testa pendeva un mandato di arresto europeo, disposto a seguito dell’ordine di carcerazione emesso il 4 settembre 2015 dalla Procura della Repubblica del capoluogo friulano. Lo straniero deve scontare una pena di 3 anni 3 mesi e 28 giorni, emessa a seguito di più condanne, disposte dal Tribunale di Udine, per vari episodi riguardanti la commissione di reati predatori: a suo carico il furto di un’ingente quantità di materiale edile avvenuto a Manzano; di utensili di varia natura dentro il capanno di un’abitazione di Faedis; e ancora furti compiuti nell’aprile del 2014 in alcuni esercizi pubblici della zona di Tavagnacco e Udine, dopo aver rubato diverse autovetture.

TROVATO IN ROMANIA – Nello stesso giorno, l’11 settembre, questa volta la polizia romena, ha dato esecuzione a un altro mandato di arresto europeo nei confronti del 44enne cittadino romeno, V.N.T., che deve scontare una pena di 5 anni, 6 mesi e 9 giorni, per i fatti avvenuti a Camino al Tagliamento nell’aprile del 2011. L’uomo, assieme a una connazionale a cui allora era legato sentimentalmente, si è introdotto in un’abitazione, usando violenza nei confronti del padrone di casa per derubarlo. Identificato e messo ai domiciliari è presto evaso rendendosi irreperibile, nello stesso 2011.

NUMERI - Entrambi sono stati arresti. Sono in corso le procedure estradizionali a cura del Ministero di Giustizia. Nei primi otto mesi dell’anno sono stati arrestati 15 soggetti all’estero, in quanto destinatari di provvedimenti di cattura in ambito internazionale, di cui 2 già estradati in Italia al fine di scontare la pena; nel corso dell’anno sono stati, anche estradati 5 condannati arrestati all’estero nel corso del 2017.