20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Udine

Friuli Doc, Fontanini: «Il prossimo anno l'obiettivo è un milione di presenze»

Il primo cittadino è soddisfatto dell'evento, che pensa già all'edizione numero 25 della festa

UDINE - «I numeri dell’edizione di Friuli Doc che si è appena conclusa registrando un’affluenza di oltre 700 mila presenze e un aumento degli incassi del 25% stanno a dimostrare come la nostra kermesse enogastronomica quest’anno abbia fatto un vero e proprio salto di qualità rispetto al passato, diventando un appuntamento dal respiro sempre più internazionale grazie ai tanti ospiti giunti dalle altre regioni e dall’estero». Lo dichiara il primo cittadino del capoluogo friulano Pietro Fontanini, esprimendo la propria soddisfazione per il successo della 24° edizione di Friuli Doc. «Per questo - prosegue il sindaco - il nostro obiettivo per il prossimo anno, in cui festeggeremo anche il traguardo dei 25 anni dalla prima edizione, sarà quello di portare a Udine un milione di persone allargando ulteriormente l’offerta all’area mitteleuropea, in particolare con i prodotti della Baviera e della Slovenia».

«Un ringraziamento particolare - aggiunge Fontanini - va al Prefetto di Udine Angelo Ciuni, al quale ho telefonato personalmente, e alle forze dell’ordine per aver saputo garantire uno svolgimento dell’evento sereno e a misura di famiglia. Un grazie anche ai volontari della Protezione Civile e alla Croce Rossa, che, a fronte dell’affluenza straordinaria, è dovuta intervenire solo in una quindicina di occasioni e per episodi fortunatamente non gravi. Un plauso infine alla Net per aver mantenuto la città pulita durante questi quattro giorni di festa». Il sindaco ha poi rinnovato la sua soddisfazione per la scelta di estendere la mappa a via Aquileia, «che di certo verrà confermata nelle prossime edizioni».
«Sono contento infine che anche gli amici di Marano abbiano espresso la propria soddisfazione per gli incassi ottenuti, che in termini assoluti sono stati sì in linea con gli anni scorsi ma con a disposizione uno stand invece che due», conclude il sindaco.