24 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Udine

"Un biel vivi", in piazza tradizioni ed eccellenze del territorio

"Un biel vivi", festival itinerante della comunità collinare giunto alla ventiduesima edizione, ospita in piazza Libertà a Tricesimo stand enogastronomici delle Pro loco

UDINE - «Manifestazioni come 'Un biel vivi' portano a Tricesimo il cuore delle tradizioni del Friuli Venezia Giulia». Così l'assessore regionale alle Finanze e patrimonio, Barbara Zilli, ha salutato l'avvio a Tricesimo del festival "Un biel vivi" che animerà tra oggi e domani la centrale piazza Libertà che ospita stand enogastronomici delle Pro loco del territorio collinare, con piatti tipici in abbinata ai migliori vini regionali.

TENERE VIVE LE TRADIZIONI - Una festa che secondo Zilli «esalta il volontariato e la gente che lavora per tenere vive le nostre tradizioni facendo di eventi come questo un biglietto da visita irrinunciabile per la promozione del nostro territorio, delle nostre peculiarità enogastronomiche e del nostro paesaggio", ha concluso l'assessore confermando che «la Regione non farà mancare le risorse necessarie a sostenere queste realtà».

LA PIAZZA - Riferendosi poi al nutrito pubblico che ha preso parte alla cerimonia inaugurale Zilli ha rimarcato che «la piazza è simbolo di speranza nell'unione della comunità, di cui deve rimanere centro di aggregazione privilegiato».

GEMELLAGGIO - "Un biel vivi", festival itinerante della comunità collinare giunto alla 22ma edizione, ha fatto oggi da cornice anche ad un nuovo gemellaggio tra il Comune di Tricesimo, rappresentato dal sindaco Giorgio Baiutti, e la delegazione di Buzet, cittadina veneziana dell'Istria croata. Inoltre è stato rinnovato il gemellaggio del 1994 con Mittersill, comune austriaco del salisburghese.

TURISMO LENTO E SFILATA - All'inaugurazione del festival hanno fatto seguito la presentazione del progetto di valorizzazione degli antichi cammini religiosi per la promozione del turismo lento in Friuli e Carinzia e la visita con le delegazioni straniere al Duomo e alle chiesette locali. A seguire la sfilata in costume dei gruppi storici di Borgo Pracchiuso di Udine, dei Cavalieri teutonici di Precenicco, dei gruppi di Gemona del Friuli, Villanova Cordovado e Spilimbergo. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, il consigliere regionale Franco Iacop, il presidente delle Pro Loco del Fvg, Walter Pezzarini.