28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Udine

Territorio, Siti Unesco: valorizzare i 5 presenti e ottenerne di nuovi

L'impegno espresso dall'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, insieme all'impegno di "rafforzare il legame tra cultura e turismo per promuovere tutti assieme i siti"

UDINE - «La Regione è impegnata ad ampliare il numero dei siti UNESCO sul proprio territorio e a valorizzarli con un atto concreto, una norma regionale per i nostri siti Patrimonio dell'Umanità». L'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha espresso così l'intenzione del Friuli Venezia Giulia di dare forte slancio alla candidatura transnazionale Slovenia - Italia per l'inserimento del Collio - Brda nella World Heritage List e al contempo per la creazione di una rete storico-culturale e turistica tra i cinque siti già dichiarati patrimonio dell'umanità nella nostra regione.

TOUR DI GIBELLI E DELEGAZIONE - Proprio ieri, in concomitanza con l'apertura a Siena del Salone mondiale del turismo delle città e dei siti patrimonio UNESCO che si svolgerà fino a domani nel complesso museale di Santa Maria della Scala, Gibelli ha svolto un tour che ha toccato le città di Aquileia, Palmanova, Cividale del Friuli per concludersi a Polcenigo con un evento congiunto sul sito palafitticolo di Palù di Livenza e sulle Dolomiti friulane. Ad evidenziare l'impegno congiunto di Giunta e Consiglio regionali, Gibelli ha svolto il suo tour accompagnata da una delegazione composta dal presidente della V Commissione consigliare, Diego Bernardis, il presidente della IV Commissione Lorenzo Tosolini, i consiglieri regionali Franco Mattiussi e Franco Iacop ed infine il consigliere regionale, Giampaolo Bidoli.

PACCHETTO TURISTICO PER VISITARE I SITI - Aquileia, Cividale del Friuli, Palmanova, Palù di Livenza e le Dolomiti sono i cinque siti patrimonio dell'umanità che il Friuli Venezia Giulia può vantare.«Un numero significativo per una singola regione», ha evidenziato Gibelli che intende «rafforzare il legame tra cultura e turismo organizzando un'iniziativa che promuova tutti assieme i siti UNESCO della nostra regione: una forma di pacchetto turistico - spiega l'assessore - per visitare in un week end tutti e cinque i siti scegliendo un itinerario geografico oppure un itinerario storico che va dalla protostoria delle Dolomiti friulane, dove sono state ritrovate tracce dell'uomo di Neanderthal e dell'Homo sapiens, alla preistoria delle palafitte di Palù di Livenza, all'epoca romana e paleocristiana di Aquileia, all'era longobarda di Cividale del Friuli fino al rinascimento veneziano della fortezza di Palmanova».

INCONTRO CON AMMINISTRATORI LOCALI - «Ho voluto incontrare tutti gli amministratori locali delle cinque località per rassicurarli sulle iniziative che la Regione intende intraprendere a breve e che presto il Consiglio regionale tramuterà in norma», ha infine concluso Gibelli.