19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Udine

Pugno duro del Comune in Borgo Stazione: locali chiusi alle 23 durante la settimana

Doppia ordinanza del sindaco Fontanini, che ha stabilito anche la chiusura anticipata del parco Pascoli alle 17

UDINE – Pugno duro dell’amministrazione comunale contro chi non rispetta le regole in Borgo Stazione. Il sindaco ‘sceriffo’ Pietro Fontanini, in accordo con il suo assessore Alessandro Ciani, ha firmato due ordinanze: la prima prevede serrande abbassate già alle 23 (24 il fine settimana) per i locali pubblici che si trovano nei dintorni della stazione, l’altra la chiusura anticipata del parco Pascoli. Provvedimenti pensati per scoraggiare la presenza di malintenzionati nelle ore notturne e limitare il fenomeno dell’ubriachezza molesta e degli schiamazzi in Borgo Stazione, avviati in accordo con la Questura di Udine dopo una fase di ascolto della cittadinanza. 

CHIUSURA ANTICIPATA DEI LOCALI – La prima ordinanza riguarda le vie attorno alla stazione ferroviaria: via Roma, via Leopardi, via Ciconi, piazzale Unità d'Italia, via Tullio, viale Europa Unita, piazza della Repubblica, via De Rubeis, via Percoto, via Battistig, viale delle Ferriere e via Nievo. «Parliamo della zona ‘calda’ della città – ha detto Fontanini – dove la convivenza non è facile a causa della presenza di persone che non si comportano bene». Per questo dal 15 ottobre entrerà un vigore l’ordinanza, estesa fino al 30 dicembre 2018, che prevede il termine di somministrazione alimenti e bevande, nonché la vendita di prodotti dalle 23 alle 6 del mattino, dalla domenica al giovedì, e dalle 24 alle 6 del mattino il venerdì e il sabato. Chi sgarra rischia una sanzione che va dai 200 ai 1200 euro. Sono coinvolti bar, ristoranti, laboratori alimentari, esercizi di vicinato nel settore alimentare. «Non si tratta di un coprifuoco – ha chiarito l’assessore Ciani – ma semplicemente di un tentativo per rendere la nostra città più vivibile. Vogliamo colpire quei locali che non rispettano le regole». Un provvedimento, che come ha rimarcato Ciani, è stato preso in accordo con la Questura sulla base di alcuni dati forniti proprio dalle forze dell’ordine.

IL PARCO PASCOLI – L’area verde che si affaccia su via Carducci, da mesi è considerata luogo di spaccio. Per questo, dove innumerevoli segnalazioni da parte dei residenti, il Comune ha deciso di intervenire, anticipando la chiusura del parco alle 17 nella stagione invernale, alle 20 in quella estiva (da maggio a settembre). «L’area verde non è illuminata – ha chiarito Ciani – quindi non c’è motivo di andarci nelle ore notturne». Queste non saranno le uniche due azioni adottate dal sindaco ‘sceriffo’, che ha già annunciato l’arrivo dei vigilantes in Borgo Stazione e la nascita di un presidio fisso di Polizia locale nel quartiere delle magnolie.