19 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Una brutta storia

Il celebre 'Mandi Mandi' è sul lastrico

Il comico Marco Milano, a TgCom24, ha raccontato la sua difficile situazione. Ora chiede di poter lavorare

UDINE – E’ diventato celebre per essersi preso gioco della cadenza dei friulani, costruendo un personaggio comico attorno al saluto tipico di questa regione, prendendo il soprannome di ‘Mandi Mandi’. Marco Milano, 57enne di Milano, non sta passando un bel periodo e come ha confessato a TgCom24 è sul lastrico. Dopo la gavetta da comico nei locali del milanese, Marco raggiunge la notorietà grazie alla partecipazione alla trasmissione tv ‘Mai dire gol’.

Marco Milano è caduto nel tunnel della depressione, come lui stesso racconta, dopo aver perso gran parte dei suoi risparmi a causa di una serie di cartelle esattoriali ricevute da Equitalia. «I miei commercialisti per quattro anni avevano sbagliato tutte le dichiarazioni e così mi sono trovato di fronte a debiti con lo Stato a cui non potevo far fronte» racconta a TgCom24. Rimasto senza casa e senza soldi, Milano è stato prima lasciato dalla ragazza, poi ha dovuto affrontare la morte del padre. E’ quindi caduto in depressione.

Milano si è rifugiato in Toscana e grazie a quello che lui definisce ‘un angelo custode’ è stato salvato in extremis e curato. Ora non ha più un luogo dove stare: «Giro un po' tra la Puglia, il Friuli e il Veneto, dove ci sono degli amici che mi possono ospitare». Cosa chiede ‘Mandi Mandi’?. Solo una cosa: «Non chiedo altro di tornare a lavorare: è il lavoro che ti sostiene, poi lavorando uno può riprendersi. La mia dignità artistica e professionale l’ho sempre mantenuta».