19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
il 29 e il 30 ottobre

Italia in missione in India: presente anche una delegazione di imprenditori friulani

La presidente di Confindustria Udine al Tech Summit 20018 ospitato a New Delhi.

UDINE - L’Italia, partner ufficiale del Tech Summit 2018, l’evento che il 29 e 30 ottobre si è tenuto a New Delhi, ha presentato il meglio della propria industria e tecnologia nel subcontinente indiano. Numerose aziende e istituzioni scientifiche italiane hanno presenziato all’importante meeting chiuso dai discorsi ufficiali dei rispettivi premier, Giuseppe Conte e Narendra Modi. Confindustria Udine è l’unica territoriale italiana ad aver partecipato al Summit. Ed è stata la presidente Anna Mareschi Danieli a guidare la delegazione di imprese friulane. Il Summit si è concentrato sulla tecnologia coprendo principalmente i seguenti campi: energie rinnovabili, cleantech, Ict, aerospazio, formazione e collaborazioni scientifico-tecnologiche. La presidente Mareschi Danieli ha inoltre partecipato al ceo Tech Leadership Roundtable, una tavola rotonda ristretta dei leader industriali italiani ed indiani, tenutasi immediatamente prima dei discorsi ufficiali dei due premier, che ha visto la partecipazione di gruppi industriali di primaria importanza come Piaggio ed ENEL Green Power.

A TU PER TU CON IL PREMIER CONTE - «L’India – ha affermato la presidente degli Industriali friulani – rimane un hub fondamentale, un mercato di vaste dimensioni imprescindibile per l’industria italiana. Al momento è il Paese con maggior crescita del Pil tra i G20. Il Summit ha sicuramente rinnovato l’interesse bilaterale per incrementare le relazioni economiche e culturali tra i nostri Paesi. C’è una forte spinta alla digitalizzazione ed all’Industria 4.0, mettendo a frutto le collaborazioni eccellenti nel campo industriale e scientifico tra Italia ed India».
A margine del bilaterale, in un incontro che il premier Conte ha avuto con la delegazione imprenditoriale e scientifica italiana, la presidente Mareschi Danieli (in uno dei tre interventi riservati ai circa 60 imprenditori italiani presenti) ha anche sottolineato come «si debba sciogliere il nodo della burocrazia per snellire gli interscambi tra Italia e India», sottolineando, tra le tante barriere ancora presenti, anche «le difficoltà logistiche che le nostre imprese devono affrontare». «Sviluppare le relazioni è fondamentale per creare nuove opportunità – ha concluso la presidente di Confindustria Udine - e quella del Summit è stata un’importante occasione nel corso della quale abbiamo cercato di rappresentare al meglio le nostre potenzialità».

I RAPPORTI TRA ITALIA E INDIA - L’interscambio Italia-India ha registrato a fine 2017 una quota di 8,7 miliardi di euro (più 16,1% rispetto al 2016). A livello nazionale i settori trainanti dell’export verso New Delhi sono i macchinari industriali e i prodotti chimici in primis. Sul fronte regionale, l’interscambio nei confronti del Sub continente indiano si attesta a quasi 200 milioni di euro, di cui circa il 55% relativo alle esportazioni del Friuli Venezia Giulia verso il Paese. Esportazioni trainate dai settori dei macchinari ed apparecchiature e prodotti della siderurgia.