Cedimento di via Polveriera: il danno è più grave del previsto
Dopo lo scavo, i tecnici del Cafc saranno costretti a sostituire le vecchie tubazioni che hanno causato il crollo dell'asfalto
UDINE - Un intervento, quello in via della Polveriera a Udine, che ha acquisito i connotati di un lavoro straordinario e dalle proporzioni importanti, tanto da richiedere almeno altri dieci giorni di priorità. Dopo che nella giornata di martedì le squadre Cafc hanno ultimato lo scavo fino a raggiungere il fondo, è emersa una situazione più impegnativa di quanto ipotizzato all'inizio.
Si è constatato, infatti, che il cedimento è stato provocato dalla rottura di tubi molto 'datati' che, pertanto, devono essere sostituiti. Il lavoro di riparazione, quindi, andrà avanti fino alla prossima settimana inclusa. Resteranno in vigore le deviazioni delle linee dei mezzi pubblici e la chiusura della strada.
La fessurazione si è verificata lunedì nel primo pomeriggio. All'origine del fenomeno una crepa apertasi nella fognatura principale in prossimità dell'allacciamento di un'utenza privata che ha eroso parte del fondo.
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